Steve Jobs e le nuove generazioni di Fano

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7 ottobre 2011

FANO – Da Davide Del Vecchio, segretario dell’Udc di Fano, riceviamo e pubblichiamo:

Steve Jobs

Steve Jobs, un uomo che ha cambiato il mondo

La storia del genio di Steve Jobs è un esempio per le nuove generazioni: coltivare i propri sogni, lavorare, studiare, essere disposti a fare sacrifici, non aver paura, esprimere la propria creatività. Troppo spesso l’esempio che gli adulti danno alle nuove generazioni si limita al NIMBY, acronimo inglese per Not In My Back Yard, ovvero non nel mio cortile, conservare l’attuale status, esprimere il proprio egoismo e il proprio campanile.

Chi cade nel NIMBY s’identifica spesso con i comitati del NO, che nascono come funghi, fomentati ad arte da politici senza scrupoli che soffiano sul pericoloso fuoco del malcontento, del populismo più becero, quanti infami esempi e cattivi maestri abbiamo nella nostra città per i nostri giovani.

Ma l’Udc è fiducioso nelle nuove generazioni, che hanno nuovi strumenti di conoscenza e sono nella condizione di prendere le redini del nostro paese.

Il nostro Paese è in crisi perché non si rinnova, bisogna essere giovani dentro, oltre che fuori, rischiare per innovare, credere in un sogno, mettersi in discussione, giocarsi tutto per raggiungere il proprio obiettivo.

La crisi economico-finanziaria, una classe dirigente nazionale incapace, ma anche la mancanza di fiducia nel futuro, sono i mali da curare.

Per assurdo questa crisi dura e difficile è anche un’opportunità come diceva J.F. Kennedy: “Scritta in cinese la parola crisi è composta di due caratteri. Uno rappresenta il pericolo e l’altro rappresenta l’opportunità”, la grande possibilità di correggere il lento declino del nostro Paese, il coraggio delle nuove generazioni insieme alla nostra bi-millenaria cultura cristiana, il ritorno alla crescita legato alla produzione di manufatti materiali e immateriali, deve essere la giusta politica da applicare sia a livello nazionale sia a livello locale“. Firmato Davide Del Vecchio.

 

Un commento to “Steve Jobs e le nuove generazioni di Fano”

  1. Luca M scrive:

    Che tristezza quelli dell’UDC a pubblicare sta roba!!! Vorrei sottolineare che il genio di jobs ha fatto sì che la gente potesse dire NO a windows e usare un nuovo SO. Libertà, sempre e comunque, invece dei dettami di squallidi politici che impongono scelte dall’alto. Confronto e condivisione, queste le basi per una crescita individuale, sociale e culturale: non censura, non chiusura, non ideologismi fini a se stessi…quindi invece di appiccicare una strumentalizzazione politica ad un fatto che colpisce tutti coloro che stimano steve jobs, pensino a condividere idee concrete sulle quali confrontarsi e intavolare un discorso.

    Ridicolo anche il pezzo in cui si accusa i partiti a livello nazionale; quando poi i politici locali sono lì tutti a leccare non appena arriva un potente…se ci tengono tanto, facciano sentire la voce dove servano… e non servano i potenti ma i cittadini…di ipocrisie e parabole ne abbiamo piene le orecchie.

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