Nuovo porto, un bastimento di buone notizie per l’estate 2012

di 

12 ottobre 2011

De Biagi Montalto

Il vice Prefetto De Biagi con il comandante Montalto

PESARO – In anticipo. Avete capito bene, in anticipo: una locuzione avverbiale bandita, per 25 anni di stagnante attesa, dall’argomento porto di Pesaro. Anzi. La notizia, invece, è che ora i lavori che daranno una nuova veste allo scalo cittadino dovrebbero finire perfino alcuni mesi  prima della data prevista, gennaio 2013.  “E’ stato completato il molo di sovraflutto. Un grandissimo traguardo – ha spiegato ieri mattina il Capitano Attilio Montalto, comandante della Capitaneria di Pesaro – raggiunto con anticipo rispetto alle previsioni. Questo permetterà di poterci concentrare sulla restante parte del porto per restituire alla città di Pesaro un porto internazionale con critiri d’impiego moderni, efficienti e con grandi prospettive per i futuro dei lavoratori del porto. Ora, inizieranno gli escavi per il molo di sottoflutto, quindi si passerà ai basamenti. Seguiremo la stessa procedura avuta per il molo di sovraflutto”.

I PROSSIMI LAVORI

porto pesaro

Per capire come procedono i lavori si fa quel che si può...

Il cielo è finalmente azzurro, anche in senso lato, sopra il porto di Pesaro. C’è attesa tra i pesaresi. Lo senti dai  discorsi, lo vedi da quanti, appoggiata la bicicletta, cercano di arrampicarsi per vedere al di là del muro di legno che delimita una parte di cantiere.

“Aspettiamo le autorizzazione dalla regione Marche in merito all’operazione di dragaggio e ripascimento – ha spiegato nel dettaglio l’ingegnere Renato Mastroberti, direttore dei lavori per il Provveditorato alle Opere Pubbliche -. Subito dopo si procederà all’escavo della canaletta di basamento del molo di sottoflutto e all’esecuzione dell’imbasamento del molo di sottoflutto così da avere già una porzione dell’opera realizzata. Poi, seguirà la realizzazione dell’escavo dell’avamporto: opere complementari rispetto alle principali”.

SABBIA BUONA PER LE NOSTRE SPIAGGE

 

 

porto pesaro

Ruspe al lavoro sul molo

 

 

Il materiale dragato – attraverso una draga aspirante rifluente – verrà trasferito poi sulla spiaggia a sud del porto, così come è stato già fatto per la prima fase dei lavori. Il materiale è di ottima qualità: ancora una volta gli stabilimenti balneari potranno usufruire di “sabbia buona” per poter “allungare” le loro concessione. Questi lavori di dragaggio ed escavo dovrebbero concludersi entro gennaio 2012, se verranno rispettati i temi. “Anzi, se i lavori continuano di questo passo – continua Mastroberti – potremmo ultimare definitivamente i lavori anche in anticipo, di qualche mese, al previsto gennaio 2013. Questo, grazie all’aiuto del bel tempo e alla sinergia delle forze in campo. Tra molo di ponente e avamporto si scaveranno circa 50 mila metri cubi, al fronte di altri 30-35 mila circa già scavati”.

IL MOLO DI SOVRAFLUTTO

porto pesaro

Porto Pesaro, lato San Bartolo

I tetrapodi, gli scogli di nuova generazione, dovrebbero bastare. Anche se ne sono stati utilizzati in più per la testata del molo di sovraflutto, per avere una maggior certezza di protezione all’imboccatura . Il muro in questione è alto circa 2 metri, con una quota complessiva di 4, 5 metri dall’altezza del mare: è un molo tracimabile, ovvero in condizioni particolari di mare mosso il molo può essere parzialmente oltrepassato dalle onde del mare. Quindi potrà essere percorso dalle persone solo in condizioni di mare calmo. E’ stato anche preddisposto un cavidotto per una eventuale illuminazione: il camminamento resterà, almeno inizialmente, il calcestruzzo.  Nella parte esistente, oggi chiusa, sarà ripristiano l’asfalto e con esso i parcheggi. L’arredo urbano? E’ prevista, per ora, una segnaletica e un arredo urbano minimo. Se ne parlerà, con il Comune, in un secondo momento.

CIMORELLI, LAVORI SPEDITI: IL SOGNO? L’ESTATE 2012

Antonio Cimorelli

Gruppo di lavoro, in primo piano Antonio Cimorelli

“La consegna dei lavori è prevista da contratto a gennaio 2013 – ricorda Antonio Cimorelli, fratello dell’amministratore delegato Giovanni Cimorelli -. Stiamo facendo di tutto per consegnare entro i tempi previsti. Anzi, in questa fase siamo in anticipo, soprattutto grazie alle condizioni climatiche favorevoli che ci hanno permesso di lavorare sempre. Se va tutto bene, rispetto al gennaio 2013, contiamo di finire qualche mese prima. Possiamo scavare fino a gennaio ma confidiamo in una paio di mesi di proroga. La consegna per l’estate 2012? Vediamo… E’ difficile conciliare l’interesse di fare i lavori a quelli dei bagnini e ristoratori. Ma devo dire che stiamo andando avanti bene”.

COORDINAMENTO FONDAMENTALE

porto pesaro

Il nuovo braccio del molo pesarese

“E’ stato importante il coordinamento di tutte le pubbliche amministrazioni – ha spiegato il vice Prefetto Paolo De Biagi -, hanno lavorato bene insieme Prefettura, Capitaneria e Comune. Grazie allo sforzo di tutti abbiamo recuperato una situazione che pareva difficile. C’è da essere soddisfatti. Questa è una tappa importante”.

Entusiasta anche l’Amministrazione comunale, rappresentata dal portavoce del sindaco Franco Arceci: “La ditta è addirittura in anticipo. I lavori potrebbero essere conclusi con diversi mesi d’anticipo rispetto la data prevista di gennaio 2013. Sarà un intervento importante per tutti. Erano almeno 25 anni che stavamo dietro al prolungamento dei moli. Sarà importante anche per la città di Pesaro. Un secondo stralcio, previsto successivamente, consentirà probabilmente di spostare la parte commerciale del porto dal lato opposto, dando maggiore sollievo a colore che abitano lungo la tratta Cala Duilio”

Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

È possibile utilizzare questi tag ed attributi XHTML: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>