Il Giro a Fano, si pensa a benefici e logistica

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14 ottobre 2011

logo Giro d'ItaliaFANO – La carovana rosa nella città della Fortuna 30 anni dopo. Sabato prossimo verrà alzato il sipario sul 95esimo Giro d’Italia, ma è trapelata la notizia che a Fano, precisamente in viale Gramsci, arriverà la tappa del 10 maggio prossimo. A Milano ci saranno il sindaco Stefano Aguzzi e l’assessore al turismo Alberto Santorelli e il consigliere Pierino Cecchi, cioè gli amministratori che hanno svolto incontri decisivi per riuscire a garantire l’inserimento in calendario della tappa Modena-Fano, grazie a disponibilità e canali preferenziali indicati da Alighiero Omicioli – il responsabile di Gazzetta per il ciclismo nelle Marche – che ha svolto un ruolo di collegamento importante.

Aspettando il momento che riporterà Fano indietro nel tempo di 3o anni, si comincia a fare la conta sui benefici che per via della carovana rosa ricadranno sulla città e su tutto il territorio provinciale. Al di là delle ore di diretta di mamma Rai e della altre tv satellitari e straniere (in tutto una quarantina), che costituiscono una straordinaria vetrina promozionale, a breve si dovrà iniziare a pensare ai 1.800 posti letto che dovranno essere garantiti a ciclisti, tecnici, organizzatori, addetti ai lavori e accompagnatori. Probabile che vengano dirottati anche nelle vicine Marotta e Pesaro. Si stanno studiano, poi, pacchetti turistici promozionali comprendenti anche visite al Fano Yacht festival e alla Fiera mercato dell’antiquariato, in programma proprio nei giorni in cui il Giro arriverà a Fano. Che spettacolo.

e.lu.


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