17 ottobre 2011

Luca Carboni
PESARO – Quattordici album alle spalle. Le sue canzoni più conosciute – Malinconia, Farfallina, Mare mare, Ci vuole un fisico bestiale – hanno fatto la storia della musica cantautoriale italiana. Dopo un periodo d’assenza ritorna Luca Carboni. Grande è stato il successo del primo singolo “Fare le valige”, ora ci parla della sua nuova canzone e dell’album “Senza Titolo”.
Ciao Luca, a fine estate hai partecipato al grande concerto che ogni anno Claudio Baglioni organizza a Lampedusa, raccontaci com’è andata?
“E’ stata un’esperienza bellissima! E’ la seconda volta che partecipo e devo dire che, oltre ad essere un concerto, è una grande festa che Baglioni sa organizzare bene. Inoltre ha un grande significato farlo in quella terra, perché da un lato sensibilizza le persone sul tema dell’immigrazione, dall’altro aiuta la popolazione ed il turismo locale. Tutti gli artisti partecipano volentieri all’evento e si prodigano sempre a dargli una mano“.
Il nuovo disco è “Senza Titolo” perché la scelta di un non-titolo?
“Questo nuovo album è per me una grande emozione anche perché torno a promuovere un progetto nuovo. Si chiama “Senza Titolo” perché volevo che la gente entrasse con molta libertà dentro queste canzoni. E’ il classico non-titolo che usano, ad esempio, i pittori quando non vogliono che il significato della loro opera sia limitato alle poche parole del titolo“.
All’interno c’è il tuo nuovo singolo “Che bello l’amore”…
“Sì. è il singolo che sta girando in tutte le radio. E’ una canzone che cerca di descrivere, cerca di fermare l’attimo dell’innamoramento che arriva in qualunque momento in modo dirompente. Il colpo di fulmine può avvenire in qualsiasi situazione, a sorpresa e ti può veramente cambiare la vita“.
Il singolo dell’estate è stato “Fare le valigie”. Se ti chiedessero di fare le valigie in questo istante per quale meta partiresti?
“Mah, non ho una meta precisa in questo momento anche perché attualmente ho sempre la valigia pronta: fino alla fine di dicembre sarò impegnato con il tour che partirà da Roma. Sono contento perché il lavoro di questo album mi ha portato a fare parecchie volte le valigie“.
I pesaresi che vorranno assistere al Senza titolo Tour di Luca Carboni potranno scegliere una delle nove tappe previste. Nessuna capatina all’Adriatic Arena, però ci sono i concerti di Pescara (8 dicembre) e Bologna (il 16) che potrebbero attrarre diversi fan dalle terre di Rossini e Raffaello.
adoro Carboni bella sta intervista