di Redazione

29 ottobre 2011

Di Jacopo Cesari*

FANO – Un grande inizio per la “Casa della Sinistra”, con più di un’ora di anticipo un flusso ininterrotto di persone ha continuato ad affacciarsi in Via Nolfi 56 dalle 17 del pomeriggio fino alle 21 di sera. Un successo che dà ragione a chi ha creduto in questo progetto e testimonia il desiderio, la voglia, l’esigenza di una Sinistra in questa città. Il Circolo giovanile “Salvador Allende”  ha preso parte con entusiasmo a questa nuova avventura e lo attesta la straordinaria partecipazione di ragazze e ragazzi, studenti medi e universitari, disoccupati e giovani lavoratori. In questi ultimi quattro anni il Circolo Allende ha portato avanti un’attività politica intensa e ha garantito uno spazio a tutti quei giovani che volessero fare attività, a Sinistra, nella nostra città.  Questa Casa non è  solamente il giusto approdo dopo anni di lotte e di fatiche ma anche l’auspicio di una nuova stagione, il consolidamento di una realtà che da anni svolge un ruolo guida per tutto il movimento studentesco della nostra provincia.  Oggi abbiamo piantato un seme, mostrato un modello di fare e di intendere la Politica. Abbiamo la consapevolezza che in questa fase buia per il nostro paese dobbiamo e possiamo Resistere.  Proprio perché ci aspettano anni difficili si rende ancor più necessario costruire dal basso spazi di democrazia e partecipazione che siano la riserva d’ossigeno con cui attraversare questo clima asfissiante. Speriamo che questo seme diventi presto il germoglio di un sogno e di un mondo nuovo o almeno.. di una Sinistra diversa. Partiamo da questo, dall’incontro e lo scambio reciproco tra generazioni, culture e percorsi diversi perché non venga mai meno quella voglia e quello spirito che ci portano a cambiare le cose e che a Fano, possiamo dirlo, non è mai venuto meno. Oggi tante energie si sono messe al lavoro, la strada è quella giusta.

*Portavoce Circolo giovanile “Salvador Allende”

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