Il patto del “Pesce Azzurro”: Pierantoni, in casa come in un fortino

di 

3 novembre 2011

Capitan Galdelli: “Trasformiamo il nostro campo in un fortino”

 

Rugby Pesaro

Rugby Pesaro al Pesce Azzurro

PESARO – Alberto Galdelli è il capitano della Pierantoni Pesaro rugby e come ogni buon capitano non abbandona la nave nel momento del bisogno. Neppure se ha uno strappo al polpaccio sinistro ed è costretto ad una forzata sosta ai box. Per questo motivo anche mercoledì sera era presente agli allenamenti della squadra,  per starle vicino in questo difficile avvio di campionato: «E’ un po’ frustrante vivere questo momento da spettatore, ma dopo lo strappo subito due domenica fa a Bologna non posso che stare a riposo. Però mi sento in obbligo di venire al campo per stare vicino alla squadra e dare una mano come posso». In settimana una grande cena al Pesce Azzurro di Fano per compattare il gruppo. Qual è il morale della squadra? «A differenza di quanto si può pensare il morale è comunque alto e c’è grande fiducia per il proseguo, basta vedere la ottima presenza agli allenamenti. Sapevamo che sarebbe stato un avvio di campionato difficile visti i tanti cambiamenti. Ora dobbiamo iniziare a raccogliere i frutti del nostro lavoro». La passata stagione iniziaste con sei sconfitte consecutive e poi è arrivata la salvezza. Come si esce da questa situazione? «Al momento siamo a quattro sconfitte e non vorremmo ripetere quella striscia. Però dobbiamo metterci in testa che il campo di Pesaro deve diventare un fortino in cui per nessuno può essere facile passare. Detto questo speriamo di recuperare quanto prima gli infortunati. Ad iniziare da domenica quando potrebbero rientrare sia Pizzuti che Battisti». In settimana anche un confronto con la dirigenza. Cosa vi siete detti? «La voglia di uscire da questa situazione è comune. Ci hanno ricordato di credere nel valore della maglia, nella squadra, l’importanza della coesione e dell’unità del gruppo. Cercheremo di mettere ancora più aggressività in campo e di essere da subito più incisivi e cinici».

Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

È possibile utilizzare questi tag ed attributi XHTML: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>