di Redazione
4 novembre 2011

Carabinieri in azione
TAVULLIA – L’accusa è quella di spaccio di cocaina tra Cattolica e Tavullia. L’operazione Aquila, condotta dai carabinieri, ha portato all’arresto di tre albanesi, due fratelli e il loro cognato, tutti di età compresa tra i 21 e i 40 anni che abitualmente si ritrovavano in un bar di Cattolica gestito da connazionali. Contestualmente sono stati denunciati dieci giovani del Riminese e del Pesarese. Le dosi venivano commercializzate e utilizzate con una sostanza da taglio dannosissima: la tropacocaina, sostanza organica con proprietà di anestetico locale, e il levamisolo, che se assunto in dosi elevate può provocare febbre, nausea, infezioni della pelle e perfino polmonite.
Lascia una risposta