di Redazione
10 novembre 2011
PESARO – Amici di penna per un ponte. Il sindaco di Pesaro Luca Ceriscioli e il primo cittadino di Fano Stefano Aguzzi hanno scritto una lettera congiunta al Ministero dell’ambiente e a quello delle infrastrutture, all’Anas, a Società Autostrade e – per conoscenza – alla Regione Marche e alla Provincia. Entrambi chiedono il ripristino del ponte tra le frazioni di Roncosambaccio e Novilara, così come previsto nel progetto preliminare relativo all’ampliamento della terza corsia autostradale. Di seguito la lettera di Aguzzi e Ceriscioli:
Pesaro 09 novembre 2011
Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio
Direzione Generale per la salvaguardia ambientale
Via Cristoforo Colombo, 44
00147 Roma
Ministero delle Infrastrutture
Direzione Generale per le politiche di sviluppo del Territorio
P.zzale Porta Pia, 1
00198 Roma
Anas Direzione Centrale
Autostrade e Trafori
Via Monzambano 10
00185 Roma
Società Autostrade per l’Italia Spa
Via Alberto Bergamini, 50
00159 Roma
e p.c. Regione Marche
Servizio Ambiente e Difesa del Suolo
Ufficio V.I.A.
Via Tiziano 44
60125 Ancona
Provincia di Pesaro Urbino
Servizio Viabilità
Via Gramsci 4
61121 Pesaro
Oggetto: Autostrada A14 Bologna- Bari Taranto – Ampliamento alla terza corsia da Rimini a Porto S. Elpidio. Tratto: Cattolica – Fano – Lotto 2. Sovrappasso al km 165+254 Strada Madonna degli Angeli –strada della Necropoli.
In merito all’opera in oggetto si fa presente che il progetto esecutivo dell’ampliamento alla terza corsia dell’autostrada A14 prevede la demolizione dello stesso e la sostituzione con viabilità alternativa.
Dalle verifiche effettuate sugli atti documentali di approvazione del progetto risulta che questa scelta deriva da una prescrizione contenuta nel Decreto di V.I.A. relativo all’ampliamento dell’A14.
Nessuno degli enti locali coinvolti nella procedura (comuni di Pesaro e Fano, Provincia di Pesaro – Urbino e Regione Marche) ha richiesto lo stralcio dell’opera, che nel progetto preliminare era previsto mantenere.
Si fa notare che:
• il sovrappasso in questione rappresenta il collegamento storico, diretto e fondamentale fra le due frazioni di Roncosambaccio e Novilara che sebbene appartengano ad amministrazioni comunali diverse sono accomunate storicamente dalla condivisione di molti servizi;
• appare inspiegabile la scelta dello stralcio voluta in sede di VIA in quanto il collegamento è in quota ed esiste da prima della costruzione dell’autostrada;
• l’impatto ambientale del collegamento previsto è sicuramente maggiore della viabilità da noi richiesta e già esistente;
• la viabilità alternativa prevista dal progetto, oltre a rendere disagevole e tortuoso il collegamento da Novilara a Roncosambaccio, presenta problemi si sicurezza poiché si tratta di due nuove strade che s’immettono con una curva ad angolo retto in un sottopasso di dimensioni ridotte tanto che i mezzi di soccorso (ambulanza, un mezzo dei vigili del fuoco) potrebbero avere difficoltà a muoversi;
Di conseguenza le amministrazioni comunali di Pesaro e Fano richiedono il ripristino del manufatto così come previsto dal progetto preliminare giudicando del tutto inadeguata al contesto la scelta progettuale fatta nel progetto definitivo ed esecutivo.
Rimanendo a disposizione per eventuali incontri e chiarimenti, si coglie l’occasione per porgere cordiali saluti.
Il sindaco del Comune di Pesaro e il sindaco del Comune di Fano
Luca Ceriscioli e Stefano Aguzzi
Lascia una risposta