di Redazione

14 novembre 2011

ULTIMA CHIAMATA PER LA NBA

PESARO – Il giorno in cui ritrova la leadership di Danilo Gallinari che riporta la squadra del cuore in vetta alla classifica, da sola, l’Olimpia Milano scopre che la permanenza del “ragazzo” è a rischio. Dagli Usa rimbalza la notizia che oggi, lunedì 14 novembre 2011, potrebbe essere il giorno decisivo per la stagione Nba. Oggi si saprà se la NBPA, l’associazione dei giocatori Nba, accetterà l’ultima proposta dei proprietari per evitare la serrata ed evitare la fine anticipata del campionato.
La NBPA si riunisce stamattina a New York, dove sono attesi cinquanta giocatori in rappresentanza di tutte le trenta squadre per esaminare e discutere le sette pagine di proposta di accordo collettivo che la Nba ha fatto al sindacato giocatori.
Il commissioner della Nba David Stern ha dichiarato di essere fiducioso che la stagione regolare inizierà il prossimo 15 dicembre e si articolerà in 72 partite, dieci in meno delle solite disputate prima dei playoff. Senza accordo, la stagione 2011/12 sarà cancellata.
Da segnalare che numerose personalità della politica, dello sport e dell’arte si sono mobilitate per sollecitare la fine della serrata e il ritorno in campo. Fra questi, Bill Murray, Larry King, Jesse Jackson, John McEnroe e soprattutto l’ex presidente degli Stati Uniti, Bill Clinton.
Secondo l’agenzia di stampa Associated Press, che sarebbe entrata in possesso di una copia, la proposta sarebbe già nelle mani di Billy Hunter, segretario dell’associazione giocatori il cui presidente è il playmaker dei Los Angeles Laker, Fisher. Molti giocatori, però, hanno dichiarato di essere all’oscuro, di non conoscere i termini di quella che potrebbe essere definita l’ultima proposta.
Non resta che attendere, già in serata sapremo se la Nba tornerà a giocare, se Gallinari partirà subito per Denver, oppure se per un anno le stelle della pallacanestro troveranno ingaggio in Europa.
L.M.

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