Carolina porta l’Italia a Londra, Germania ko

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16 novembre 2011

di Luciano Murgia

Costagrande Italia

Un attacco di Carolina Costagrande, migliore giocatrice di Italia-Germania (Foto Fivb)

PESARO – L’Italvolley è alle Olimpiadi! Senza dovere attendere la formalità della partita con il Kenia, in programma alle ore 3 di venerdì. La certezza della qualificazione delle splendide azzurre è arrivata prima ancora di scendere in campo contro la Germania. La vittoria (3-2) degli Stati Uniti sulla Cina ha reso inavvicinabile l’Italia per la squadra quarta nella classifica della World Cup, si tratti di Cina, Germania o Giappone.

Le due partite che potevano dare una svolta al torneo giapponese sono state una fotocopia. Con variazione finale.

Trascinati da una galattica Hooker (lei sì, altro che i giocatori del Real Madrid!), gli Stati Uniti sono volati sul 2-0 dopo un secondo set davvero avvincente (29-31 in 32′). Sembrava una partita chiusa, ma le cinesi hanno reagito e portato la sfida al quinto set, dove l’ex pesarese ha messo a segno 9 (alla fine saranno 37) dei 15 punti con cui la sua squadra ha chiuso l’incontro. CINA-USA 2-3 (21-25; 29-31; 25-18; 25-19; 10-15 in 118′).

In virtù dei due punti conquistati, gli Usa hanno agguantato – momentaneamente – l’Italia in vetta alla classifica, a quota 23. La Cina ha raggiunto quota 20. Dovendo le cinesi affrontare ancora la Germania, risultava impossibile per entrambe le squadre sorpassare le azzurre, che prima ancora di entrare in campo avevano conquistato la qualificazione a Londra 2012.

Sullo slancio della bella notizia ci si attendeva un’Italia tranquilla, con la mente libera. Ma così non è stato. La Germania ha giocato bene, ripetendo la bella prestazione offerta nella recente semifinale europea, Giovanni Guidetti, concittadino del ct azzurro Barbolini, campione d’Europa per squadre di club con il Gunes Istanbul, aveva preparato la partita alla perfezione. La difesa tedesca – dedicata al contenimento di Carolina Costagrande – ha lavorato benissimo e il 2-0 è sembrato la logica conseguenza di quanto detto. Sotto di due set, l’Italia ha reagito da grandissima squadra. Vinto il terzo set, Lo Bianco e compagne hanno annichilito le tedesche – diventate incredibilmente fallose – con un quarto set senza storia. Insomma, come la partita precedente, con un finale diverso. Se gli Usa, raggiunti sul 2 pari erano stati abili a vincere al tie-break, l’Italia ha impedito che la Germania facesse altrettanto. Per riuscire nell’intento, però, ha dovuto risalire dal 6-10, fissando un parziale di 9-3 propiziato da una scatenata Del Core. La partenopea ex Pesaro sembrava in serata disastrosa, non metteva una palla a terra, veniva fermata dal muro avversario (con Ssuschke-Voigt in evidenza: 8), ma è stata bravissima a non arrendersi, a lottare palla su palla fino al 3-2 finale. Un duro colpo per Giovanni Guidetti e le sue ragazze, che si sono trovate a un set da quota 21 e adesso sono sotto di un punto rispetto alla Cina, che giovedì è attesa da una partita facilissima contro il Kenia, ancora a zero punti, e se la devono vedere con il Giappone che superando la squadra africana le ha agguantate al quarto posto. Le tedesche devono vincere entrambe le partite per sognare ancora la qualificazione ai Giochi Olimpici.

Un successo incredibile, con Carolina Costagrande premiata ancora una volta migliore giocatrice della partita. Complimenti! Grandissima anche la prestazione di Croce.

Fra le tedesche, poco utilizzata, o comunque alternata in continuazione, la “pesarese” Maren Brinker, che pure nelle precedenti giornate era stata una delle migliori. Guidetti, però, pensando anche alle sfide con Giappone (giovedì) e Cina (venerdì), ha pensato anche alla stanchezza delle sue giocatrici.

Il tabellino: ITALIA-GERMANIA 3-2 (22-25; 22-25; 25-21;25-13; 15-13 in 118 minuti).

Italia: Anzanello, Barcellini (ne), Croce (L), De Gennaro (ne), Costagrande 27 (26 attacchi, 1 muro), Caterina Bosetti (ne), Arrighetti 13 (10 attacchi, 2 muri, 1 ace), Lo Bianco, Del Core 9 (7+1+1), Lucia Bosetti 11 (7+3+1), Gioli 16 (15+1), Signorile (ne). Errori Germania 33.

Germania: Dürr (L), Weiss 1, Grün 16 (15+1), Kauffeldt (ne), Ssuschke-Voigt 15 (6+8+1), Matthes 11 (9+2 ace), Fürst 9 (6+3), Kozuch 22 (19+2+1), Brinker 5, Thomsen, Burchardt 3, Apitz 1. Errori Italia 15.

Dopo questi risultati, la classifica della World Cup 2011 è la seguente:

Italia 25 (9 vinte, 0 perse; 27 set vinti, 5 persi)

Usa 23 (8-1; 24-6)

Cina 20 (6-3; 24-13)

Germania (6-3; 23-11) e Giappone (6-3; 21-9) 19

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