di Redazione

21 novembre 2011

Bilancio, la replica del capogruppo Pd: “Cittadini felici? Sì, perché non c’è più Berlusconi”

 

PESARO – “I manifesti del Pdl? Del tutto inutili”. Risponde in maniera ironica il capogruppo del Pd in consiglio provinciale Domenico Papi. “La domanda (“Siete felici?”, ndr) contenuta nei cartelli che vogliono affiggere è assolutamente retorica. E’ evidente che i cittadini sono felici, perché Berlusconi, finalmente, è andato a casa. Non c’era bisogno di domandarlo».

Poi l’ affondo: “Pdl senza vergogna. La conferenza stampa convocata dai consiglieri della minoranza, schierati al completo, si rivela palesemente fuori luogo. Non solo nei contenuti, ma anche nella tempistica: mentre il governo Berlusconi porta l’Italia allo sfascio, loro ci fanno le lezioni di economia. Da che pulpito viene la predica? Non mi sembrano molto credibili. Tra l’altro, continuano a tirare fuori cifre chiaramente inventate. Questo atteggiamento, davvero poco “felice”, ha una motivazione evidente. Al Pdl non è andato giù il fatto che, nonostante i tagli devastanti di Tremonti e l’anti-federalismo dilagante del loro governo, abbiamo chiuso il bilancio in pareggio. Evidentemente non se lo aspettavano. Ma i conti sono in ordine: stiamo salvando la Provincia, i Comuni e i servizi ai cittadini. Che loro, con i tagli, hanno affossato in tutti i modi“.

“Fatto in queste condizioni un bilancio in pari è un vero miracolo – conclude Papi – E bisogna sottolineare il lavoro rigoroso e attento dell’assessore e dell’intera struttura, portato avanti in modo efficace tra mille difficoltà“.

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