di Redazione

21 novembre 2011

APECCHIO – Addio a un uomo disponibile con tutti, imprenditore stimato ad Apecchio, nella vicina Piobbico ma non solo lì. E’ morto il giorno del suo 52esimo compleanno Fabrizio Gnucci, titolare di una ditta di elettronica, a seguito di un incidente materializzatosi sull’Apecchiese. Il Fiat Doblò su cui era alla guida è finito in una scarpata, in un tratto non protetto da guard rail della strada statale 257. Impigliato nella boscaglia dopo un volo pauroso di 20 metri e anche più, il povero Gnucci è rimasto lì fino alla mattina. A dare l’allarme un gruppo di cacciatori.

Fabrizio Gnucci era persona molto conosciuta e apprezzata, sia per l’attività di stimato imprenditore artigiano che per il suo carattere aperto e socievole. Se n’è andato nel modo peggiore, tradito da una curva a 10 chilometri da casa sua che chissà quante volte aveva percorso. Lascia la moglie, da cui era separato, e una figlia di 21 anni.

Chiamati i soccorsi, sul posto si sono fiondati i volontari dell’Avis di Apecchio, un’ambulanza dell’ospedale d’Urbania, i vigili del fuoco di Cagli e i carabinieri di Apecchio. Nulla da fare. Il povero Gnucci se n’era già andato.

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