di Redazione

25 novembre 2011

PESARO – Pesce decongelato spacciato come fresco, deferito un ristorante orientale. Nell’ambito dei controlli sulla filiera della pesca volti alla tutela dei consumatori dalle frodi alimentari, personale militare della Capitaneria di porto – Guardia costiera di Pesaro ha verificato presso un ristorante di cucina orientale della città la presenza di prodotto ittico decongelato che veniva proposto agli avventori del locale senza indicare tale stato di conservazione.

Tale condotta, fanno sapere dalla Capitaneria, è in grado di trarre in inganno il cliente che, sulla base delle modalità di presentazione dell’alimento, reputa di consumare prodotto fresco di una qualità superiore a quello invece effettivamente somministrato.

Si configura così la commissione di una frode commerciale ai danni del consumatore, punita penalmente ai sensi di legge. Il ristoratore in questione è stato pertanto deferito alla locale Procura della Repubblica.

La presente attività è frutto del costante impegno della Capitaneria di porto – Guardia costiera finalizzato a garantire il rispetto della vigente normativa nazionale e comunitaria inerente la commercializzazione del pescato in tutte le fasi di vendita volta alla tutela del consumatore finale.

Articolo pubblicato in: Cronaca, Pesaro, Pesaro-Cronaca