di Redazione

25 novembre 2011

La Provincia premia Sebastiano Barattini, Manuel De Marchi, Riccardo Conti ed Elia Malaventura, ottimi ai campionati italiani di nuoto Fisdir. L’attività lodevole della società fanese Aispod

 

PESARO – Attestati di merito a quattro giovani atleti dell’Aispod di Fano, Associazione inclusione sociale pari opportunità disabilità, che hanno fatto incetta di medaglie ai Campionati italiani di nuoto Fisdir, federazione riconosciuta dal Comitato italiano Paralimpico. Li hanno consegnati il presidente della Provincia Matteo Ricci e l’assessore allo sport Massimo Seri a Sebastiano Barattini (oro nei 50 metri stile libero e argento nei 50 farfalla), Manuel De Marchi (bronzo nei 50 rana e quarto classificato nei 25 farfalla), Riccardo Conti (bronzo nei 25 metri dorso e quarto nei 25 stile libero) ed Elia Malaventura (oro e bronzo ai parziali). Quattro ragazzi che, tutti assieme, hanno anche conquistato una medaglia d’argento nella staffetta 4×25 metri stile libero.

Nella sala giunta della Provincia, accompagnati dalla presidente dell’Aispod Romina Alesiani, dagli allenatori Francesco Della Dora e Letizia Giorgini e dai genitori, i giovani hanno fatto il pieno anche di congratulazioni. “Dietro questi straordinari risultati – hanno detto Matteo Ricci e Massimo Seri – ci sono delle storie, tanti sacrifici vostri, delle vostre famiglie e degli istruttori, che vi hanno dato l’opportunità di crescere a livello sportivo e personale. Siamo fieri che nella nostra provincia ci siano atleti così validi, che sono anche i più giovani tra i 200 sportivi che hanno partecipato ai campionati nazionali”.

Come spiegato dalla presidente dell’Aispod Fano Romina Alesiani, i ragazzi sono stati allenati in un progetto di nuoto integrato insieme a giovani normodotati, che ha visto anche, in varie fasi, la presenza di un tutor. I quattro campioni hanno portato l’Aispod ad essere la nona società più forte in Italia (su 39). Per la prossima stagione, due di loro, Sebastiano Barattini e Manuel De Marchi, passeranno all’agonismo per accedere agli Europei.

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