26 novembre 2011
PESARO – Vis, rialzati e cammina. Un dovere per i ragazzi di Pazzaglia riprendere con l’Isernia (domani, stadio Benelli, fischio d’inizio alle 14.30) la corsa laddove era stata interrotta. E cioè dallo splendido 4-2 di due domeniche fa sulla corazzata Ancona, che aveva ridonato entusiasmo a tutto l’ambiente biancorosso. Poi è arrivato il capitombolo di Riccione che, seppur brutto sia nella forma che nella sostanza, deve rimanere un fatto isolato. D’altronde ci può stare perdere – e male – una partita. L’importante è resettare il tutto e ricominciare a fare punti. Magari tre che fanno rima con vittoria, da dedicare ad Ivan Guerra, l’ex secondo di De Juliis al Villa e al Futbol Pesaro scomparso tragicamente in un incidente stradale. Aveva fatto tutta la trafila delle giovanili biancorosse.
L’AVVERSARIA
I molisani dell’Isernia sono squadra imprevedibile che più imprevedibile non si può. Lo dicono i numeri, che per definizione non mentono mai, che parlano di 4 vinte, 4 pareggiate e 4 perse, con 13 gol realizzati e 13 subiti. I prossimi avversari della Vis sono falliti dai professionisti e ripartiti da zero o giù di lì. Tra fusioni, ripescaggi e promozioni, in estate sono arrivati in serie D dove stanno alternando prestazioni convincenti ad altre meno. Al Benelli non potrà contare su Ugo Frank Maglione, difensore molto esperto, e sull’attaccante Panico entrambi squalificati. Con mister Logarzo, premiato a livello nazionale solo due anni fa come secondo mister più bravo della D, subentrato da due turni (con due pareggi) alla guida della squadra molisana, si punta sul 4-4-1-1 (prima giocava col 4-2-3-1) con l’ex Samb Covelli (21 reti negli ultimi due campionati di D) unica punta e Alessandrì trequartista. Non trova spazio, attualmente, Gian Franco Causio, 18 anni, attaccante esterno, figlio del barone. A Pesaro probabili l’arretramento del mediano Digno sulla linea difensiva con Giuliano (altro esperto difensore). Da Isernia arriveranno almeno una ventina di tifosi.
QUI VIS
Mancando Andrea Omiccioli, il giocatore decretato a sostituirlo è il classe ’90 Nicola Barbieri. Mancando ancora i terzini under Alegi (ne avrà per molto) e Pangrazi (in settimana s’è allenato a parte così come Rossini), più che probabile che ritrovi una maglia da titolare Eugenio Dominici. A meno che Pazzaglia non opti per il rombo di centrocampo (è probabile), arretrando esterno basso Giancarli e inserendo il trequartista Ridolfi. Problemi in avanti perché Luca Bellucci, cioè il bomber principe della Vis su cui avrebbero messo gli occhi anche compagini professionistiche, è in forte dubbio. Ancora accusa dolore a un ginocchio, con versamento annesso eredità del match con l’Ancona. In caso di forfait, i due posti di attaccante se li giocheranno Duranti, Vicini e Zonghetti, in rigoroso ordine alfabetico.
LA PROBABILE FORMAZIONE
Vis Pesaro (4-3-1-2)
Foiera; Dominici G., Boinega, Santini, Giancarli (Dominici E.); Torelli, Paoli, Barbieri; Ridolfi; Zonghetti, Vicini (Duranti). A disposizione Petrini, Liera, Dominici E., Coppari, Giuliani, Duranti, Bellucci. Allenatore Pazzaglia. Arbitra Bercigli di San Giovanni Valdarno (assistenti Ceccagnoli e Mattei, entrambi di Città di Castello).
IL 13^ TURNO COMPLETO
Atletico Trivento – Teramo
Jesina – Atessa Val di Sangro
Luco Canistro – Civitanovese
Miglianico – Real Rimini
Olympia Agnonese – Santegidiese
Recanatese – Renato Curi Angolana
Riccione – Ancona
San Nicolò – Sambenedettese
Vis Pesaro-Isernia
LA CLASSIFICA
Teramo 32, Ancona 28, Civitanovese 23, Atletico Trivento 21, Vis Pesaro 21, Sambenedettese 20, San Nicolò 18, Riccione 17, Recanatese 17, Isernia 16, Olympia Agnonese 14, Renato Curi Angolana 13, Santegidiese 12, Atessa Val di Sangro 12, Luco Canistro 10, Jesina 9, Miglianico 8, Real Rimini 2
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