Delvecchio: “Ecco come contrastare la povertà a Fano”

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5 dicembre 2011

Davide Delvecchio, Udc

Davide Delvecchio, assessore ai servizi sociali del Comune di Fano

FANO – L’assessore ai servizi sociali e alle politiche della solidarietà del Comune di FanoDavide Delvecchio commenta il rapporto illustrato da Caritas Marche sul disagio sociale nel triennio 2008-2010, in cui sono riportati i dati dei centri d’ascolto della nostra regione. Dai numeri emerge che Fano è la città in cui la povertà è cresciuta di più nelle Marche: +19%.

Prendiamo atto del documento prodotto dalla Caritas da cui emerge che Fano è la prima città delle Marche per povertà – spiega Davide DelvecchioNon crediamo che la nostra città sia diversa dal resto delle Marche, dove gli interventi delle Caritas locali vengono messi in evidenza dai dati pubblicati. Questo significa che la nostra Caritas è molto attiva, fortemente vicina alle persone e alle famiglie in difficoltà e con gli strumenti a disposizione riesce a dare molte risposte alle problematiche sociali, come possiamo constatare quotidianamente dalla collaborazione con la Caritas in interventi di rete sociale. Per esempio, nella nostra realtà, abbiamo una convenzione con la mensa di San Paterniano che svolge un lavoro incredibile con oltre 34mila pasti all’anno e con la prima accoglienza anche notturna. Ciò dimostra che Fano ha uno straordinario tessuto sociale che si basa anche sulle strutture di accoglienza, come Casa Lucia, Casa Nazareth, Casa Accessibile, Casa Betania, eccetera“.

Dal nostro osservatorio – continua l’assessore – possiamo notare una forte crescita dei casi sociali dovuti principalmente alla crisi economica che ha colpito duramente la nostra città e il nostro distretto industriale della cantieristica, accanto alla forte contrazione nel settore dell’edilizia. Molte nuove famiglie si avvicinano in maniera preoccupante alla soglia di povertà e chiedono il sostegno dei servizi sociali. Ma sappiamo bene che allo scadere degli ammortizzatori sociali il numero dei cittadini che si rivolgeranno a noi aumenterà e per questo motivo stiamo preparando una serie di nuovi interventi per cercare di arginare il fenomeno e cercare di sostenere il bisogno. E’ per questo motivo che i Comuni di Fano e di Pesaro hanno individuato, nel contrasto al disagio abitativo, il progetto di rete “Disagio abitativo e fragilità della famiglia: interventi di rete”, una riflessione oggettiva e disincantata sulla situazione di oggi che rivela, in tutta la sua urgenza, la necessità di porre argine a derive che minacciano da vicino le famiglie e la stessa tenuta di una serena convivenza sociale“.

Voglio inoltre evidenziare – conclude l’assessore ai servizi sociali Davide Delvecchio – che il lavoro resta la vera emergenza, in quanto restituisce all’uomo e alla donna dignità. Tutti gli enti in questa fase sono chiamati a concentrarsi su questo tema e a mirare all’attuazione di interventi in questo senso. Lavori pubblici, infrastrutture, strumenti urbanistici, promozione del turismo e del commercio: tutto quello che per l’economia della città si può fare bisogna metterlo in campo adesso“.

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