di Redazione
8 dicembre 2011
I carabinieri della Stazione di Marotta acciuffano “giovanissimo complice” di ladri di appartamento e lo affidano ai genitori.

Carabinieri in azione anche nel giorno dell'Immacolata
MAROTTA – Lo “usavano” perché, viste le sue dimensioni ridotte, si poteva infilare attraverso le finestre più piccole, anche quelle del seminterrato. E lui, ad appena 11 anni, di nazionalità rumena, si è trovato così a far parte di un gruppo di ladri specializzati negli appartamenti.
I carabinieri della Stazione CC di Marotta, nell’ambito dei servizi di controllo del territorio finalizzati alla prevenzione ed alla repressione dei reati contro il patrimonio e la persona per le festività dell’Immacolata Concezione, sono intervenuti presso un’abitazione di Marotta su richiesta telefonica del proprietario. Quest’ultimo, un 40enne impiegato, rientrando in casa con la famiglia dal garage collegato all’abitazione, notava nascosto dietro un muretto un ragazzino che provvedeva a fermare. Ai militari subito intervenuti, l’11enne rumeno raccontava che era entrato nella cantinetta attraverso una piccola finestrella ubicata a quasi due metri di altezza, per poter aprire la porta di ingresso e permettere ad altre due persone adulte, di nazionalità straniera, che riferiva di non conoscere, di entrare per rubare nell’abitazione. Il ragazzino, su disposizione della Procura dei Minorenni di Ancona, è stato così affidato alla madre 31enne residente a Marotta. Sono ora in corso indagini per individuare i malviventi che avrebbero dovuto mettere a segno il furto, che saranno presto denunciati all’A.G. per “tentato furto aggravato”. Intanto, i genitori del ragazzino, che si dichiarano estranei ai fatti, rischiano ora una denuncia per “abbandono di minore”.
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