di Redazione
15 dicembre 2011

PESARO – Un calendario denso di scioperi e manifestazioni. Cgil, Cisl e Uil proseguono la protesta contro la manovra del governo Monti che giudicano iniqua. Domani è la volta dei bancari aderenti a Fisac Cgil, Fiba Cisl e Uilca Uil, che hanno deciso di astenersi dal lavoro per l’intero pomeriggio, in tutto il settore del credito e delle riscossioni.
Lunedì prossimo si fermerà il pubblico impiego. I lavoratori e le lavoratrici dei servizi pubblici, ad eccezione di quelli del settore igiene ambientale, incroceranno le braccia per l’intera giornata. Allo sciopero aderiranno anche i lavoratori delle cooperative sociali.
“La manovra non è equa – sostengono le organizzazioni del pubblico impiego di Cgil, Cisl e Uil – e i lavoratori pubblici per primi non sono disposti a pagare da soli il peso del risanamento del Paese”.
Fp Cgi, Cisl Fp e Uil Fpl hanno organizzato una manifestazione regionale ad Ancona, alla Fiera della Pesca.
LE RICHIESTE DEI SINDACATI
I sindacati chiedono che le misure sulla previdenza non ricadano su dipendenti e pensionati, chiedono provvedimenti che colpiscano l’evasione e i grandi patrimoni, oltre a una riforma fiscale che alleggerisca la tassazione sui redditi da lavoro dipendente e da pensione. A questo si aggiunge la richiesta di una riqualificazione della spesa pubblica che non penalizzi il welfare locale e la sanità, e che eviti pasticci sulla ristrutturazione delle istituzioni centrali e locali come nel caso delle province. I sindacati, inoltre, rivendicano il rinnovo del contratto di lavoro e chiedono l’eliminazione di ulteriori tagli alle autonomie locali.
La Fp Cgil di Pesaro organizza i pullman per partecipare alla manifestazione di Ancona, con partenza alle 8 dalla sede di via Gagarin e alle 8.30 da quella di Fano posta in via Buozzi. Per informazioni e adesioni telefonare allo 0721.4201.
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