di Redazione
19 dicembre 2011

PESARO – Successo per la festa multietnica a casa Freedom. Ieri la sala grande al pian terreno dell’ex ostello della gioventù si è riempita per un momento gioioso promosso dalla cooperativa sociale Labirinto insieme all’associazione Nuovi Orizzonti di Pesaro che da alcuni mesi sta sostenendo i migranti ed i richiedenti asilo sbarcati a Lampedusa ed ospitati a Fosso Sejore con un corso di lingua italiana e con altre iniziative di integrazione con la città.
La festa organizzata ieri ha visto una grande partecipazione della comunità nordafricana presente a Pesaro, ma anche di molti italiani e di immigrati di altre nazionalità.

Dopo il pranzo a base di “cus cus” – sia nella variante marocchina sia in quella tunisina – e di altri cibi maghrebini, un pomeriggio di balli e di musica, con spettacolo di danza del ventre ed una jam session multietnica che ha visto uniti musicisti maghrebini, italiani, albanesi e tedeschi.
E giovedì la sala grande dell’ex-ostello ospiterà una cena con la vicesindaco di Pesaro Giuseppina Catalano e gli ospiti delle due strutture presenti a Fosso Sejore: i migranti e richiedenti asilo di casa Freedom e i senza fissa dimora che passano la notte a Casa della Speranza.
Quest’anno, in occasione del Natale, la cooperativa Labirinto regalerà un indumento ad ogni ospite delle due strutture per affrontare più adeguatamente i rigori invernali.
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