di Redazione
19 dicembre 2011

PESARO – Arrestati un clandestino palestinese di 25 anni e la sua compagna pesarese. L’accusa è di spaccio di sostanza stupefacente.
Sono mesi che gli agenti della squadra mobile di Pesaro e Urbino sarebbero sulle tracce di B.K. e della fidanzata C.G., entrambi già noti alla giustizia, dato che il giovane straniero era sospettato di essere al centro di un fiorente commercio di eroina. Gli elementi acquisiti dalla polizia di Stato a carico di B.K. hanno portato il Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Pesaro a emettere nei suoi confronti un provvedimento di custodia cautelare in carcere. Rintracciato nel centro storico di Pesaro nella giornata di domenica, è stato portato in una cella della casa circondariale di Villa Fastiggi.
Nel corso dei servizi di osservazione e pedinamento effettuati nei confronti della compagna, finalizzati al rintraccio del giovane, i poliziotti avrebbero assistito alla cessione di una dose di eroina, che sarebbe stata venduta dalla donna pesarese per 40 euro a un tossicodipendente del posto. Per tale motivo anche G.C. è stata tratta in arresto.
La polizia fa sapere che la coppia era al centro di un’attività di spaccio con un consistente bacino d’utenza, soprattutto fra i fruitori del Sert pesarese, nei cui pressi i tossicodipendenti sarebbero stati avvicinati per lo scambio droga-denaro. I due arrestati, come detto condotti presso la casa circondariale di Villa Fastiggi, sono a disposizione dell’autorità giudiziaria.
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