di Redazione

22 dicembre 2011

URBINO – L’assessore regionale Luigi Viventi annuncia tagli pesanti di risorse al trasporto pubblico su gomma. Il sindaco di Urbino Franco Corbucci ha oggi scritto all’assessore, esprimendo tutta la sua preoccupazione e la sua contrarietà davanti a tale possibile decisione che avrebbe ripercussioni a partire dal primo gennaio 2012.

“Gentile assessore – inizia Franco Corbucci – le scrivo per esprimere tutta la mia preoccupazione in merito al futuro del trasporto pubblico locale al servizio della città di Urbino. Se da parte della Regione venisse confermata la notizia di un taglio del 5% delle risorse destinate alle linee degli autobus, per la nostra città si creerebbe una situazione insostenibile. Per molte frazioni del nostro ampissimo territorio comunale non ci sarebbero più collegamenti. Il taglio sopra citato significherebbe per Urbino, nel 2012, la perdita di corse del trasporto pubblico su gomma pari a 60mila chilometri. Ricordo che il nostro territorio non è servito dalla ferrovia, e assieme a Urbino, se tale decisione della Regione dovesse essere confermata, i cittadini delle aree interne della provincia di Pesaro e Urbino sarebbero in assoluto i più penalizzati“.

“Il Comune di Urbino – continua il primo cittadino – ha una estensione territoriale fra le maggiori in Italia, e come lei sa, è una città universitaria con migliaia di giovani che utilizzano gli autobus come mezzo di trasporto prevalente. Questa specifica condizione ci mette in un contesto del tutto particolare.
Le ricordo inoltre che nella provincia di Pesaro e Urbino si sono attuate tutte le possibili razionalizzazioni del servizio su gomma, tramite la creazione di una unica società pubblica (Ami Tpl) in consorzio anche con i privati. Cosa che non è accaduta altrove, in tutto il territorio regionale. Quindi, se il taglio delle risorse venisse attuato, ne sarebbe penalizzato proprio chi ha già razionalizzato il sistema“.

“Esprimendo la mia totale contrarietà a un taglio così pesante delle risorse destinate al trasporto pubblico – conclude il sindaco Corbucci – la invito a tenere ben presenti le istanze che arrivano da Urbino e dal suo territorio, rinunciando agli eventuali tagli di risorse già prefigurati“.

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