di Redazione

22 dicembre 2011

PESARO – La Scavolini è in viaggio per tornare a Pesaro. Un lungo viaggio da Muszyna, con in valigia una bellissima vittoria, tre punti importanti e tante motivazioni in più per andare in palestra. Oggi, però, il professor Luciano Pedullà ha concesso un giorno di riposo alle ragazze. L’unico impegno è per lui, stasera, ospite dei giornalisti pesaresi che seguono la pallavolo. L’impatto iniziale con il Professore è stato molto positivo. Grande è la curiosità per conoscerlo meglio. E che l’appuntamento venga dopo un successo così, è ancora più piacevole. Non dimentichiamo, infatti, che al termine della gara di andata, la scorsa settimana, Pedullà aveva dichiarato che al ritorno si sarebbe vista un’altra Scavolini. Ora, l’unico problema è informare la Cev, la Confédération Européenne de Volleyball, che la Scavolini ha in panchina, anzi in piedi perché i coach di pallavolo non stanno mai seduti, un nuovo allenatore, e non più Paolo Tofoli, che anche nel tabellino di ieri veniva indicato come l’allenatore delle colibrì.

E’ Pedullà che sta facendo un lavoro super a raccontare le sensazioni dopo la bella vittoria in Polonia: “Sono molto felice per le ragazze, hanno dimostrato di saper uscire da situazioni molto difficili riprendendosi ancora una volta in modo splendido. Hanno avuto pazienza, lavorando molto bene a muro e in difesa. Rispetto alla gara di andata sono cambiate molte situazioni, del resto la scorsa settimana la partita era arrivata nel bel mezzo di un tour de force che forse ci aveva tolto un po’ dell’aggressività che invece abbiamo messo in campo questa sera. Anche tatticamente abbiamo cambiato qualcosa, e gli accorgimenti hanno funzionato. La sconfitta di giovedì ci ha insegnato molto. La battuta non ha avuto la continuità che vorrei, ma in certi momenti è stata fondamentale”.

l.m.

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