di Redazione

22 dicembre 2011

Raffica di arresti e di denunce da parte dei carabinieri. Si va dal furto all’omissione di soccorso a seguito di incidente stradale

 

PERGOLA – Picchiava l’anziana madre: arrestato. A Pergola, i militari della stazione dei carabinieri di San Lorenzo in Campo, hanno tratto in arresto, per “violenza, minaccia e resistenza a un pubblico ufficiale”, un 37enne già noto alla giustizia che, versando in stato di ubriachezza, per futili motivi avrebbe aggredito la madre 70enne con schiaffi e calci. I carabinieri, intervenuti su richiesta telefonica dei vicini di casa dell’anziana, con non poca difficoltà sarebbero riusciti a immobilizzare l’uomo che, anche in loro presenza, avrebbe cercato nuovamente di aggredire la madre. L’uomo veniva poi condotto nelle camere di sicurezza del comando.

Controlli sul territorio sempre più serrati da parte dei carabinieri della compagnia di Fano per la prevenzione e la repressione dei reati contro il patrimonio con l’approssimarsi delle festività di fine anno. I militari del capitano Cosimo Giovanni Petese hanno proceduto all’arresto di un 69enne già noto alla giustizia, originario di altra regione, in quanto colpito da ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Milano, dovendo scontare la pena di sei anni di reclusione per detenzione illecita e spaccio di sostanze stupefacenti.

Un altro arresto è stato eseguito dai militari del nucleo radiomobile nei confronti di un 24enne originario di altra regione, trovato in possesso di due decoder box per digitale terrestre che sarebbero stati asportati poco prima presso un ipermercato del luogo. La refurtiva, del valore di circa 200 euro, è stata recuperata e restituita al responsabile dell’attività commerciale, mentre il 24enne è stato rinchiuso nelle camere di sicurezza del comando.

Ed ancora, a Fossombrone, i militari della locale stazione hanno tratto in arresto un 65enne fanese già noto alla giustizia. L’uomo, che doveva scontare la pena di sette mesi di reclusione per lesioni personali e resistenza a pubblico ufficiale, è stato condotto nel carcere di Pesaro.

Una denuncia per furto è stata formulata nei confronti di un 21enne pregiudicato che, all’interno di un grande magazzino di Fano, aveva rubato un gioco elettronico. L’apparecchio elettronico è stato così recuperato e restituito al responsabile del negozio. Sempre i militari del nucleo radiomobile hanno denunciato alla Procura della Repubblica di Pesaro un 36 enne ed un 26enne, per guida in stato di ebbrezza alcolica, in quanto circolavano alla guida delle proprie autovetture in grave stato di alterazione psicofisica derivante dall’abuso di alcol. Le due patenti di guida dei giovani sono state ritirate.

Infine, un anziano conducente è stato denunciato per il reato di “fuga da incidente stradale con feriti e omissione di soccorso”. Dopo aver causato un incidente stradale in cui un 48enne del luogo alla guida di un ciclomotore rimaneva lievemente ferito, ometteva di prestare i dovuti soccorsi al malcapitato dandosi alla fuga. Successivamente, i militari intervenuti su richiesta telefonica della vittima, hanno rintracciato l’anziano automobilista ritirandogli la patente di guida.

Numerosi i controlli eseguiti dai militari in prossimità dei caselli autostradali di Fano e Marotta e delle locali stazioni ferroviarie, ove diversi pregiudicati, in particolare stranieri, sono stati sottoposti a verifiche di polizia finalizzate al rinvenimento di refurtiva, armi e attrezzi utili a commettere furti.

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