Di Domenico (pdl): “Tagliamo benefit, incentivi, premi…”

di 

2 gennaio 2012

di Alessandro Di Domenico*

Alessandro Di Domenico

Il consigliere Pdl Alessandro Di Domenico

PESARO – Se qualcuno pensa che, con la riduzione degli Assessori o delle commissioni consiliari, si riducano drasticamente i costi o che ci si lavi la coscienza per dimostrare che a Pesaro non ci sono “Caste”, si sbaglia! La riduzione degli Assessori e la razionalizzazione delle commissioni, pur sempre auspicabile, è solo una disputa politica tra la maggioranza e l’opposizione nulla più.

Piuttosto occorre “tagliare”, o meglio efficentare, tutto il capitolo finanziario che riguarda i premi produzione, incentivi, straordinari e benefit vari soprattutto per quanto riguarda i quadri dirigenziali. Vi ricordo che nel 2010 per queste voci sono stati spesi ben 2.314.000,00 € , addirittura in aumento, rispetto al 2009, di quasi 460.000 €, in confronto i 100.000 €  risparmiati per ridurre 3 Assessori, potrebbero sembrare quasi una “mancia”, la quale, per carità, è pur sempre una cifra importante.

E’ evidente che il Comune non potrà mai tagliare 2 milioni da questi capitoli di spesa, però razionalizzando tutta la “Macchina Amministrativa”, si potrebbe arrivare a 1 milione.

Anche sul fronte del patrimonio ci sono margini di gestione ampi; il caso dell’enoteca 075, di strutture pubbliche non regolarizzate con contratto, la mancanza di una strategia sulla gestione del patrimonio pubblico sono voci che ci fanno perdere decine di migliaia di € all’anno.

Servizi come la riscossione della tariffa sui rifiuti, sull’occupazione del suolo pubblico o il servizio pubblicità ed affissione , se riportati in house, oltre a risparmi e a maggiori introiti si potrebbe lavorare su leve che incidono sul patto di stabilità.

In Commissione Bilancio chiederemo di presentare una mozione che riduca al minimo o annulli il capitolo della “produttività” per tutti i quadri dirigenziali e organizzativi, per almeno 3 anni a cominciare dal 2011, chiedendo in Commissione la conformità tecnica al Dott. Ragnetti e che il nucleo di valutazione ( composta da 3 elementi ) non percepisca più l’indennità, circa 14.000 €, e che il N° dei dirigenti continui nella sua diminuzione con l’accorpamento delle deleghe e senza sommare le indennità.

Che la partita sull’efficentazione della “macchina comunale” si giochi anche su questo piano, lo dimostra il fatto che  nel 2010 la copertura dei servizi alla persona da parte dei fruitori, cioè i cittadini,  è quasi del 60% con un incremento di oltre il  5% sul 2009; tradotto in cifre, su circa 15 milioni di € di costi, quasi 9 milioni sono pagati dai cittadini che fruiscono del servizio, quindi i “famigerati tagli” delle varie finanziarie servono soprattutto a ottimizzare l’Amministrazione comunale che può fare di più per razionalizzare, efficentare e meglio gestire la finanza pubblica, compreso, a questo punto si può dire, il taglio degli Assessori ma anche dei fondi al Sindaco e all’Ufficio di Presidenza.

*Consigliere comunale Pdl

Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

È possibile utilizzare questi tag ed attributi XHTML: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>