di Redazione
8 gennaio 2012

Ricky Hickman nella foto Marco Giardini
WHITE: Tende a forzare qualche uno contro uno, ma distribuisce assist e prende anche sei rimbalzi, 7
CAVALIERO: Due triple nel momento più difficile dell’incontro, bravo anche sulla difesa del pick and roll, 6,5
HICKMAN: La più bella partita in maglia biancorossa, sfida Poeta in velocità e colpisce dall’arco con continuità. Anche 5 assist per 29 di valutazione, MVP 8
CUSIN: In quintetto per saggiare la tenuta muscolare, non appare ancora al meglio della condizione fisica, 6
FLAMINI: Un solo punto, ma tanta tanta difesa, cambiando su ogni blocco., sempre utilissimo, 6,5
HACKETT: Ha l’intelligenza di lasciare il pallino del gioco al trio americano in grande serata, non forzando mai le conclusioni, anche 6 rimbalzi per lui, 7
LYDEKA: E’ in buon momento, per non sbagliare schiaccia tutto quello che gli capita in mano, 7
JONES: 36 minuti in campo con qualche pausa, ma la classe non si compra al mercato di Piazza Carducci e nei moment clou, lascia il segno con qualche giocata decisive, 7,5.
d.p.
Jones è il regista occulto di questa squadra, pedina chiave. D’accordo questa volta a dare i meriti a Hickman che ha fatto una partita di sostanza, però un’ala forte presente in ogni listello di parquet del campo come Jones, erano anni che a Pesaro non si vedeva, a mio parere un giocatore che può decidere partite anche senza necessariamente andare a canestro. Semplicemente SONTUOSO!!!