di Redazione

20 gennaio 2012

di Luciano Murgia 

 

 

PESARO – La Scavolini ha presentato Elisa Cardani, la nuova giocatrice che ha esordito positivamente domenica scorsa a Busto Arsizio. Nell’occasione, è stato chiesto al presidente Giancarlo Sorbini novità su un possibile ulteriore arrivo e sulle partenze di Ampudia e Saccomani. Il presidente Giancarlo Sorbini ha risposto che “per adesso non ci sono novità”.

Elisa Cardani, astigiana di 21 anni, a dispetto della giovane età vanta una discreta carriera. “Ho iniziato a giocare a 7 anni poi dal mio paese sono passata alla Junior Casale e da lì, dove già mi sembrava un sogno vedere la serie B1, sono stata chiamata a Novara, dove allenava Luciano Pedullà. Da Casale sono passata a Urbino, in serie A2 dove ero riserva ma ho giocato il ritorno. Da Urbino a Castellana Grotte, in A1, una realtà fantastica, mi sono trovata benissimo, in tutti i sensi. Mi sembrava di sognare. Ero la riserva di Stefania Sansonna, osservando la quale ho cercato di imparare il più possibile. Quindi il ritorno a casa, a Giaveno, dove ho giocato libero titolare, incrementando l’esperienza. A fine stagione ho ricevuto diverse proposte che non mi convincevano e ho preferito stare ferma, per aver il cartellino libero semmai si fossero presentate interessanti opportunità. Ora sono qui, grazie a Luciano Pedullà. Le ragazze mi hanno riservato una bella accoglienza, vivo con due giocatrici della Snoopy, la squadra di B1 e mi trovo molto bene. Dal punto di vista tecnico mi aspetto di crescere tanto grazie a Luciano e alle mie compagne, perché sono già stata in A1, ma tra Castellana e la Scavolini non c’è confronto, essere qui è il massimo Non ho altri hobby se non la palestra. Sono fidanzata (con lo scout di Chieri, già collaboratore di Pedullà; ndr) e spero che lui possa raggiungermi spesso”.

E Pedullà presenta così la nuova colibrì: “Ha esordito molto bene a Busto Arsizio, giocando con grande sicurezza e ottime caratteristiche di difesa, sostenendo il peso della ricezione insieme a Monica De Gennaro. Fare l’esordio davanti a quattromila persone e subire una sola ricezione negativa sul 24 a 20 a nostro favore nel quarto set, è significativo. Elisa si presenta da sola. Le qualità di Monica De Gennaro sono imprescindibili, sotto ogni punto di vista. Se osservate le statistiche, Monica è la migliore ricezione di serie A1. Ma la presenza di Elisa ci consente intanto di avere una sostituta in caso di necessità. Elisa è importante soprattutto per la caratteristica di seconda linea, nel giro dietro, che consente di togliere pressione a Brinker e Klineman sempre nel mirino del servizio avversario. All’occorrenza, Elisa è pronta anche alla battuta, si allena per questo e l’ha sempre fatto. Se venite a vedere gli allenamenti, vedrete che con me attaccano anche  liberi. Ho ritenuto sempre che fosse sbagliato limitare le potenzialità delle singole, che devono essere il più possibile complete. Ovvio che ad Elisa non chiederò di fare il muro…”. Cardani è alta 1,70.

Il presidente Giancarlo Sorbini ha accolto Elisa con un grande sorriso, ribadendo la filosofia della Robur.

“C’era la possibilità di avere una mano in ricezione. Ne abbiamo parlato, come è nostra abitudine. Coach Pedullà mi è piaciuto anche in questa situazione, nel senso che non ha avanzato particolari richieste o prospettato soluzioni di comodo. Si era parlato anche di Giulia Micheletti, ma abbiamo voluto tutelare la ragazza, evitando di buttarla sul campo in maniera prematura, mentre Elisa, nonostante la giovane età, è atleta già formata, pronta a scendere subito in campo. Ci dava sicurezza, e lo ha dimostrato contro la capolista Yamamay. Così, per adesso, la squadra è al completo”.

Per adesso… ma lunedì chiuderà la campagna trasferimenti e allora…

“Se troviamo chi fa al caso nostro, se piacerà a coach Pedullà, ci penseremo, ma al momento non ci sono novità. Al contrario di quel che dice qualcuno, il nostro campionato è di buonissimo livello. E le atlete sono già tutte sistemate. Non è facile trovare chi non si trova bene in una situazione e ha mal di pancia. Non è mancato il gossip, abbiamo visto e sentito qualcosa, ma – ripeto – non c’è niente di concreto”.

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