30 gennaio 2012

Richard Hickman nella gara d'andata contro Milano (foto Marco Giardini)
PESARO – La partita persa dalla Scavolini Siviglia a Milano non deve creare allarmismi, come le vittorie che avevano portato Pesaro fino al secondo posto non dovevano creare ingiustificati entusiasmi, con qualche tifoso a chiedersi cosa serve per qualificarsi in Eurolega. Quella disputata al Forum di Assago è stata la giusta fotografia del valore della Vuelle in questa stagione: un primo quarto giocato benissimo dal quintetto base con 10 minuti di gran gioco, che avrebbero messo in difficoltà tutte le formazioni, poi quando Dalmonte comincia a pescare dalla panchina non sempre trova la stessa qualità dei titolari, permettendo agli avversari di rifarsi sotto per poi arrivare all’ultimo quarto a giocarsi il match.
Ci sono quattro squadre superiori alla Scavolini Siviglia – Siena, Milano, Cantù, Bologna – poi un lotto di formazioni che si disputeranno i posti dal quinto all’ottavo per i playoff. E’ con queste che Pesaro dovrà giocarsi le sue chance. Certamente anche le quattro big hanno dimostrato di avere i loro problemi, alle prese con infortuni e qualche straniero non all’altezza, e la stessa Vuelle ne ha approfittato nel girone d’andata vincendo gli scontri diretti.
Dopo il turno di riposo di domenica prossima, i biancorossi il 12 febbraio ospiteranno la Bennet Cantù, già sconfitta all’andata. Un eventuale 2 a 0 con i brianzoli sarebbe importantissimo nella volata finale. Ma basta analizzare la classifica per capire che la strada verso i playoff è ancora lunga. Lunghissima.
IL MOMENTO DELLA SQUADRA
L’infortunio di Cusin negli ultimi tempi è passato sotto silenzio, come se Pesaro si potesse permettere di rinunciare tranquillamente al suo pivot titolare che oltretutto stava disputando una buona stagione. Invece sarà molto importante il recupero del lungo friulano, per ridare i giusti minutaggi alla squadra, facendo scalare Flamini in posizione da ala piccola – anche contro Milano il capitano in grosse difficoltà a rimbalzo – e provare qualche minuto James White da guardia, per sfruttare le sue doti fisiche. Preoccupa l’involuzione di Cavaliero che, dopo qualche buona partita, non riesce a ritrovarsi al suo livello, intestardendosi in conclusioni forzate e in zingarate in mezzo al campo, senza aver chiaro l’obiettivo finale. Avendo rinunciato a Traini, il triestino diventa l’unico cambio nel ruolo di play ed è indispensabile ritrovarlo a un buon livello di gioco.
I PIU’ …
Primo quarto pesarese
28 punti e valutazione di 34-14, con canestri ben costruiti e controllo dei rimbalzi, si deve ripartire da qui.
James White
Classica partita dell’ex sassarese: 25 punti con 14 tiri e anche 7 rimbalzi, 34 di valutazione, non sempre continuo, ma nelle ultime sette sta viaggiando a 20 punti e 7 rimbalzi di media.
Mason Rocca
Decisivo per la vittoria milanese il suo 6 su 6, con tutti i canestri realizzati nello stesso modo, senza che la difesa pesarese riuscisse a contrastarlo con efficacia.
…E I MENO DELLA SFIDA MILANO – PESARO
Daniele Cavaliero
Dispiace vedere il triestino disputare l’ennesima brutta partita, con tiracci a mezzo metro dal ferro e in difficoltà anche in fase difensiva. Non può aver dimenticato come si gioca.
Panchina
Anche a Milano solo 7 punti e 2 rimbalzi la produzione delle riserve pesaresi. La chiave per rimanere in alto in classifica passa dal migliorare notevolmente queste cifre.
Tiro da tre
Altro problema che si presenta spesso per Dalmonte, con tiri presi in emergenza allo scadere dei 24 secondi o fuori ritmo. Se anche il migliore tiratore della squadra – Hickman – fa 0 su 3 nei momenti decisivi, difficile espugnare Milano.
DAGLI ALTRI PARQUET
Classifica sempre più corta con soli 6 punti di distacco fra la prima e l’ottava, Siena segna solo 60 punti e perde meritatamente a Venezia, avversaria di Pesaro nei quarti di finale di coppa Italia, Bologna travolge Avellino e si trova da sola al secondo posto grazie anche alla sconfitta di Cantù a Sassari nell’anticipo del sabato. Treviso sbanca Teramo all’ultimo secondo con una tripla di Viggiano, al fotofinish anche le vittorie di Montegranaro in casa contro Varese e di Casale, che, dopo un supplementare espugna Cremona. Nell’anticipo giocato mercoledì Biella vittoriosa contro Roma. Riposava Caserta.
I TRE TOP 19° GIORNATA…
Umana Venezia
Canadian Solar Bologna
Novipiù’ Casale Monferrato
…E I TRE FLOP TEAM
Sidigas Avellino
Banca Tercas Teramo
Acea Roma
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