di Veronica Giorgi

2 febbraio 2012

MARRAKECH (Marocco) – A me piace fare la spesa, girare col carrello fra gli scaffali, scegliere quello che voglio comprare…ma non sempre le cose sono così facili!

Avete presente quel cartellino: “siamo spiacenti, prodotto esaurito” ? Credo sia successo a tutti, soprattutto in periodi critici, tipo la vigilia di Natale, o giusto prima di un lungo ponte festivo…la soluzione è comunque semplice, ci si sposta di pochi centimetri e si prende un’altra marca, non è proprio la nostra preferita, ma vabbé, la settimana prossima troveremo quello che volevamo.

Questo prima di venire a vivere a Marrakech!

Qui ci sono i supermercati uguali uguali a quelli europei, solo che (non so spiegarmi perché) il problema dei prodotti mancanti non solo succede spesso, ma è un problema insormontabile… per farvi un esempio, una delle cose che ciclicamente manca all’appello sono i pomodori pelati. Da buona italiana per fare il ragù e la pizza mi servono, non posso farne a meno!

Ebbene quando arrivo al settore conserve e vedo un buco nello scaffale so che mi posso mettere l’anima in pace, comprare i pomodori freschi e prepararmi a ore di cottura per avere un sugo decente. Infatti una dopo l’altra le due-tre marche di pelati finiscono e (sempre inspiegabilmente) non vengono rimpiazzate. E questo in TUTTI i negozi della città e per settimane, se non mesi!

Quando torno in Italia e vado al supermercato mi sento come una bambina che scopre la società consumistica, tutti questi scaffali pieni, tanta scelta di marche diverse, prodotti BIO (!!!), devo trattenermi dal comprare scorte di qualunque cosa, come se fossimo alla vigilia di una guerra nucleare!

Articolo pubblicato in: Marrakech Press