di Redazione
5 febbraio 2012

Pergola, località Faeto. Spazzaneve in azione per liberare una famiglia isolata e senza più generi di alimentari
PESARO – Nevica ancora su tutta la provincia di Pesaro e Urbino. A Pergola sono state salvate 7 persone che, nelle ultime ore, erano rimaste completamente isolate (leggi nel dettaglio a fondo pagina). Chiusi, anche sulla costa, diversi esercizi (l’Iper Rossini, come annunciato ieri, per il momento non presenta problemi di scorte e rispetterà il turno domenicale di apertura), già preannunciata lunedì la chiusura temporanea di diverse grosse aziende del territorio (la Pica, per esempio) e di quasi tutte le scuole provinciali (leggi articolo dedicato sulla home page). Mezzi spartineve e spargisale sono all’opera lungo l’A14, vietata al transito di tir sopra le 7,5 tonnellate. L’invito, ripetuto, è se possibile quello di non mettersi in auto e non parcheggiare sotto gli alberi (si registrano decine e decine di interventi per rami rotti e caduti sotto il peso della neve).
Per segnalazioni contattare il numero del Centro di Unità di Crisi (0722-309.717/ 718) o la Protezione Civile (0721.289464). Da qui partono via fax le segnalazioni all’Enel secondo l’ordine delle chiamate.
Pergola, neve: sindaco e carabinieri salvano 7 persone isolate
Emergenza totale. La valle del Cesano è completamente sommersa dalla neve. Ormai un po’ ovunque si sfiora il metro e addirittura in certe zone come Fonte Avellana, Frontone e nelle frazioni di Pergola si è superato abbondantemente il metro e mezzo.
La situazione più allarmante è quella che nelle ultime ore ha interessato la località del Comune di Pergola, Faeto. Ieri mattina il sindaco Francesco Baldelli, il vice Oradei, il consigliere Antonio Baldelli, i carabinieri della stazione di Pergola, diretti dal maresciallo Stefano Di Summa, protezione civile e operai con diversi mezzi sono partiti per raggiungere tre abitazioni rimaste completamente isolate. Solo a metà pomeriggio si è riusciti ad arrivare alla casa di due 70enni, senza luce da martedì, trovati in buone condizioni. Sono stati portati in una struttura ricettiva. Quindi si è provveduto a portare generi di prima necessità a un 60enne.
Giornata infinita e stracolma di difficoltà quella che si è vissuta ieri a Pergola. Iniziata molto presto, alle 6, viste le tante situazioni di emergenza da risolvere.
Diverse le famiglie che abitano nelle tante frazioni pergolesi rimaste isolate per la tantissima neve caduta, in certi punti circa 2 metri. Una squadra ha prima raggiunto una casa di Serra Spinosa per portare a un anziano generi di prima necessità. Poi altri volontari e operari sono riusciti a salvare a Montesecco un anziano di 80 anni. Ma la situazione più critica è stata quella in località Faeto dove c’erano da raggiungere ben tre abitazioni.
Difficile intervenire perché i normali mezzi spazzaneve non sono riusciti a sfondare la neve nelle parti più alte. Il prefetto su sollecitazione del sindaco farà per questo arrivare una grossa turbina da Aosta.
Dopo aver raggiunto la casa di due 70enni e quella di un 60enne, il caso più critico, arrivare all’abitazione di una coppia di olandesi che non rispondeva al cellulare perché scarico. Grazie all’intervento del soccorso alpino e della squadra di salvataggio degli impianti del Catria, si è riusciti prima a rintracciarli al telefono che la coppia aveva provveduto a ricaricare in macchina e poi a raggiungerli a casa. Stanno bene.
“Una giornata durissima – sottolinea il sindaco – ma fortunatamente è andato tutto bene. Ringraziamo tutti coloro che ci hanno aiutato a iniziare dai carabinieri. La situazione nelle frazioni rimane critica ma con il grande impegno di tutti stiamo facendo il massimo. A Pergola centro, invece, le strade sono in discrete condizioni”.
Infine, con l’aiuto del soccorso alpino, attivato dai carabinieri attraverso la prefettura, si è raggiunta l’abitazione di una coppia di olandesi che non rispondeva al telefono. Anche loro sono stati trasportati in albergo.
A raccontare nei dettaglio la giornata il consigliere comunale Antonio Baldelli.
“Oltre al salvataggio dei due nostri concittadini olandesi durato praticamente oltre 10 ore, il Comune di Pergola oggi ha affrontato una emergenza neve di gravissima entità.
In alcuni punti raggiungeva oltre 3 metri. Nelle località più alte di Pergola ove il vento l’aveva accumulata”.
Questi i numeri messi in campo anche oggi dal Comune di Pergola: 32 mezzi spazzaneve (tra scavatori, grader, terna, bobcat, camion e trattori) oltre ai mezzi spargisale; 65 uomini (tra dipendenti comunali, conducenti dei mezzi spalaneve, componenti dell’unità di intervento comunale, uomini della protezione civile e cittadini volontari); oltre 200 chilometri di strade liberate dalla neve con vari passaggi dei mezzi spazzaneve.
“Oltre al salvataggio dei 2 coniugi olandesi, sono state liberate decine di case rimaste completamente isolate in aperta campagna. Anche oggi dato l’ausilio dei nostri mezzi spazzaneve ai tecnici Enel in modo da consentirgli di raggiungere i luoghi dei guasti. Nel pomeriggio sono usciti i mezzi spargisale. Abbiamo iniziato la rimozione della neve con camion e pale meccaniche nel centro storico ove la neve accumulata era diventata così tanta da non sapere dove mettere quella che continuava a scendere (naturalmente prima della rimozione neve si darà sempre priorità allo sgombero neve e alle emergenze.

Pergola, assediati dalla neve: ecco la difficile operazione di salvataggio delle famiglie isolate
Alle 21 siamo partiti a portare un generatore elettrico per salvare una stalla di pecore che rischiavano tutte di morire. E domani si comincia da capo. Grazie, davvero grazie ai nostri dipendenti comunali, agli uomini dell’Arma dei Carabinieri che oggi son stati eccezionali, alla Protezione civile, alla Croce Rossa, a tutte le ditte appaltarici e un particolare ringraziamento alla ASE di Mandelli e Giovanelli per averci aiutato nel liberare i due concittadini olandesi. Infine un grazie a tutti i nostri Concittadini che sono scesi nelle strade con noi a spalare la neve”.
URBANIA – Se volete dare una mano, la protezione civile è sempre in attività. Coordinano l’Assessore Venturi 3483267312 e il responsabile 3203091883.
PESARO
“Sabato – comunica il sindaco Luca Ceriscioli – i nostri uomini hanno lavorato per venti ore continuate mettendo in sicurezza quasi tutte le strade della città, e certamente tutta la viabilità ordinaria. Stanotte sono caduti almeno altri 10 centimentri di neve, che diventano almeno 15 se si va verso i confini dell’area urbana. Quindi dobbiamo ricominciare il lavoro daccapo, privilegiando la viabilità principale dove è necessario passare con spazzaneve e spargisale ogni 15 minuti. A seguire interverremo sulla viabilità secondaria”.
Intanto i VOLONTARI della “PROTEZIONE CIVILE PESARO” dalle ore 8 sono in azione con 2 pickup spargisale a disposizione del centro operativo, un pickup sparge manualmente il sale all’ospedale, stazione sottopasso, marciapiede Capuccini, marciapiede statale vicino Billa, due uomini con la forestale servizio filtro fosso Sejore.
URBINO
I cumuli di neve, per le strade del centro storico, raggiungono i 2 metri e mezzo d’altezza. Un muro di neve e ghiaccio per le porte di molte persone. Supermercati ormai senza rifornimenti. L’esercito del XXVIII Reggimento Pavia di Pesaro è entrato in azione per liberare le strade e aiutare le persone isolate o bloccate dentro casa. Insieme a loro tanti volontari: priorità massima agli anziani. Bloccata anche la Rai che, da questa mattina, doveva documentare anche per i Tg nazionali lo stato di Urbino. Tranne un breve collegamento con Rai News, buona parte del servizio è stato rimandato ad altre edizioni.
In via Budassi si è registrato il cedimento di un tetto in un palazzo: evacuata per precauzione la famiglia Veterani.
FANO
A Villanova di Monte Maggiore si segnalano da decine di ore, in alcune zone, il completo isolamento telefonico.
ORE 19: PESARO, SCUOLE CHIUSE MA IL PERSONALE ATA DOVRA’ ESSERE PRESENTE
A seguito dell’intensificarsi delle precipitazioni nevose, riprese dalle prime ore del 4 febbraio, e proseguite durante l’intera giornata di sabato e domenica 5 febbraio, sono state ulteriormente attivate le procedure previste dal piano comunale per emergenza neve, dispiegando tutte le forze disponibili per fronteggiare gli ulteriori avversi fenomeni meteorologici.
In particolare, dalle ore 04 del 4 febbraio, alle ore 18 del 5 febbraio 2012, sono proseguiti ininterrottamente gli interventi sul territorio comunale mediante utilizzo dei mezzi d’opera del Centro Operativo Comunale, del gruppo comunale volontariato di protezione civile e di Marche Multiservizi, attrezzati sia per lo sgombero neve che per lo spandimento del sale. Sono inoltre intervenute sulle aree di rispettiva competenza previste dal piano neve tutte le ditte convenzionate con il Comune di Pesaro.
In totale sono stati impiegati circa 60 mezzi meccanici (tra pale meccaniche spalaneve, spargisale e pronto intervento), 30 uomini del Centro Operativo Comunale, 64 volontari del gruppo comunale di protezione civile, 55 unità di Marche Multiservizi, distribuiti in turni nell’intero arco delle 24 ore, oltre alle ditte impegnate allo sgombero manuale sui marciapiedi pubblici.
La mattina di domenica 5 febbraio, causa il rinnovarsi di precipitazioni nevose sull’intero territorio comunale sono dovuti riprendere gli interventi sulla viabilità primaria e nella seconda fase della giornata sono stati ripresi gli interventi sulla viabilità secondaria.
Nella giornata odierna (5 febbraio 2012) sono stati effettuati altresì interventi in emergenza per assistenza ad abitazioni isolate e persone bisognose di assistenza sanitaria.
Al momento le squadre sono impegnate per interventi di distribuzione sale su vie non ancora perfettamente agibili per ghiaccio. Tali interventi proseguiranno anche durante la notte.
Risulta ulteriore avviso di condizioni meteorologiche avverse emanato dal dipartimento di protezione civile che prevedono ulteriori precipitazioni nevose anche in pianura da lunedì 6 febbraio per le successive 24-36 ore.
Per tale motivo è stata emessa ordinanza sindacale di sospensione delle attività didattiche per alunni e docenti di tutte le scuole di ogni ordine e grado a decorrere da lunedì 6 febbraio 2012.
L’Amministrazione comunale in costante contatto con i dirigenti scolastici, ha ritenuto opportuno di non esonerare il personale Ata dalla presenza negli istituti scolastici, nella giornata di lunedì 6 febbraio, in quanto è necessario poter contare sulla presenza di collaboratori utili nel presidio degli istituti scolastici, soprattutto in questi giorni di allerta meteo. In particolare il personale Ata è fondamentale per l’eventuale corretto prosieguo delle attività funzionali già calendarizzate da ciascun istituto, oltre a verificare il corretto funzionamento degli impianti elettrici e di riscaldamento, monitorando anche eventuali infiltrazioni e allagamenti e mantenendo un contatto diretto con il centro operativo del comune di Pesaro.
Lascia una risposta