World Cup di ritmica, è record di iscrizioni

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16 febbraio 2012

PESARO – Al termine delle iscrizioni definitive, che scadevano il 14 febbraio, il comitato organizzatore della World Cup 2012 ha fatto registrare il record: sono ben 42, infatti, le nazioni iscritte alla manifestazione che tornerà per la quarta volta a Pesaro, dal 13 al 15 aprile prossimo.

FIG Rhythmic Gymnastic World Cup 2011 10

Un'immagine della Nazionale italiana nella scorsa edizione (foto Giardini)

L’Adriatic Arena sarà così di nuovo il palcoscenico mondiale della ginnastica ritmica. Ogni anno un successo crescente che ha spinto la Federazione Internazionale a confermare per il quarto anno consecutivo la candidatura della città di Rossini. Fra l’altro la data scelta, a tre mesi dalle Olimpiadi, è molto indicativa ed importante: sarà l’occasione per testare le azzurre vinci-tutto prima del grande evento di Londra.

A darsi battaglia in aprile nell’astronave pesarese ci saranno dunque: Austria, Azerbaijan, Belgio, Bielorussia, Brasile, Bulgaria, Canada, Cina, Croazia, Cipro, Egitto, Estonia, Finlandia, Francia, Gran Bretagna, Germania, Grecia, Ungheria, Israele, Italia, Giappone, Kazakistan, Korea, Polonia, Qatar, Romania, Russia, Slovenia, San Marino, Svizzera, Turchia, Ucraina, Usa, Uzbekistan, Argentina, Georgia, Slovacchia, El Salvador, Spagna, Repubblica Ceca, Malesia e Portogallo.

Quattro di questi paesi parteciperanno solo con le Junior al quarto Torneo Internazionale “Città di Pesaro” dove per il momento si sono iscritte ben 25 nazioni. Tale torneo, ormai in grado di regalare le stesse emozioni che sanno offrire le campionesse più affermate, quest’anno ha una rilevanza maggiore poiché rappresenta l’antipasto al Campionato d’Europa Junior che si disputerà a fine maggio in Russia.

Grandi cifre che metteranno ancora una volta alla prova l’organizzazione del Col, ormai rodato alle più disparate esigenze che comporta ospitare qualcosa come oltre 200 atlete provenienti da tutto il mondo. Il circuito mondiale della ritmica invaderà Pesaro l’11 aprile e se ne andrà soltanto il 16: ne beneficerà così certamente anche l’aspetto turistico nella settimana post-pasquale.

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