di Redazione

18 febbraio 2012

ITALSERVICE PESAROFANO – NAUTICA STORE CAGLIARI 3-1 (p.t. 1-0)
ITALSERVICE PESAROFANO: Cavanhi, Pinguim, Ditommaso, Sapinho, Fraccaro, Bacaloni, Eusepi, Perez, Pizetta, Costa, Cesaroni, Barbera. All. Marques
NAUTICA STORE CAGLIARI: Marimon, Ruzzu, Sartori, Manunzia, Zancanaro, Taborda, Arrais, Massa, Ruggiu, Lastrucci, Cavalli, Murru. All. Nunez
ARBITRI: Giacomo De Varti (Foggia) e Matteo Cattaneo (Bergamo), crono Davide Bagnoli (Forlì)
MARCATORI: 7’03” Ditommaso (PF) del p.t.; 3’38” Sapinho (PF), 5’54” Pizetta (PF), 18’16’ (lib.) Massa del s.t.
AMMONITI: Sapinho (PF), Pizetta (PF), Costa (PF), Taborda (CA); allontanato mister Nunez a 19’59” del s.t.
NOTE: spettatori 50 circa

 

PESARO – Mirabolante PesaroFano. I biancorossi-granata di mister Marques riescono laddove era riuscito solo il Verona ma una vita e mezza fa. Cioè a battere il Nautica Store Cagliari, capolista del girone A di serie A2 dopo 15 partite.

L’Italservice è riuscito a regalare una gioia ai propri tifosi – per la verità pochi quelli accorsi al palaFiera… peggio per loro – con una partita intelligente. Niente gara d’attacco a testa bassa, cosa molto pericolosa quando ti ritrovi a giocare contro la prima della classe, bensì difesa attenta e ripartenza fulminee. Questa volta, a differenza di altre, si è aggiunto quel pizzico di fortuna, indispensabile in ogni impresa sportiva che si rispetti.

Pronti via e un due contro uno del PesaroFano non è sfruttato a dovere da Sapinho: palla fuori. Risponde il cagliaritano Lastrucci con un’azione personale conclusa con una puntata: Cavanhi blocca il primo pallone di una serata che sarà memorabile. Occasionissima Cagliari? Cavanhi neutralizza il tiro ravvicinato di Cavalli. Ancora il portiere dell’Italservice protagonista in uscita bassa a murare il successivo tentativo di Lastrucci.

Dopo 7 minuti il risultato si sblocca. Merito dell’appena entrato Ditommaso, che salva una palla sulla linea laterale di destra, supera sulla corsa l’ex di turno Everton Sartori e, col portiere Marimon in uscita, lo supera con uno scavino di rara bellezza che gonfia la rete sotto l’incrocio: 1-0 interno.

Risponde subito il Cagliari con un paio di conclusioni di Zancanaro che però finiscono fuori bersagio. Poi occasionissima per i sardi, con una ripartenza Sartori-Cavalli-Lastrucci che si stampa incredibilmente sul palo, a Cavanhi battuto. Punizione dal limite per il Cagliari: Cavanhi c’è ancora. Un’azione sulla destra di Sartori non frutta il pareggio perché Zancanaro non riesce a deviare a porta vuota. Il PesaroFano soffre ma comunque regge, senza disdegnare qualche ripartenza pericolosa che non permette agli ospiti di dormire sonni tranquilli. Si va al riposo con l’Italservice in vantaggio per 1-0, grazie a un primo tempo attento in cui ha avuto quel cinismo mancato in altre circostanze.

A inizio ripresa la pressione del Cagliari pare maggiore. I sardi di Nunez provano a puntare la porta ma difettano di precisione. Quando la pescano – con Taborda – Cavanhi si accoscia e devia. Il portiere di casa salva di piede anche su Sartori con un’intervento spettacolare. E’ il preludio al gol del pari? Nossignori. A stretto giro di posta arriva il raddoppio del PesaroFano, con Sapinho che prima ruba palla a Taborda e poi si lancia verso la porta di Marimon: interno destro a freddarlo, col pallone che finisce laddove non batte il sole: 2-0 e palla al centro.

L’appena entrato Ruggiu prova a superare Cavanhi che però ci arriva ancora. Così arriva anche il tris pesaro-fanese griffato Pizetta, che appoggia in rete un invito al bacio di Thiago Costa che aveva messo il turbo nel superare il diretto marcatore. Cavanhi vola su Sartori, ma si riprende con la rimessa dal fondo perché gli arbitri non si avvedono del tocco del portierone dei locali. Un’azione meravigliosa di Sapinho non viene tramutata in oro da Thiago Costa: puntata alta e niente poker. Niente 4-0 nemmeno sulla successiva conclusione di Cesaroni: Marimon devia a sventare la minaccia.

Quando mancano 9 minuti alla fine il Nautica Store Cagliari si gioca la carta del portiere di movimento (Lastrucci). Il PesaroFano riconquista palla sulla prima azione ma il pallonetto di Sapinho da metà campo finisce fuori. Ci prova anche Cavanhi: traversa scheggiata. Il portiere dell’Italservice è decisivo soprattutto tra i propri pali, quando devia sulla traversa una conclusione da zero metri di Zancanaro.

Sono gli ultimi sussulti del Cagliari, che si schianta contro il muro della difesa biancorosso-granata mai così attenta. Al contrario il PesaroFano ha un’altra occasionissima per segnare. Con Pizetta, che si vede ribattere sulla linea di porta la conclusione a botta sicura. Il Nautica Store accorcia a 1’45”: tiro libero per Massa che di giustezza supera Cavanhi nell’angolino. Lo stesso Cavanhi poi è bravissimo a volare sui piedi di Taborda azzerando ogni velleità di rimonta sarda. Sul capovolgimento di fronte PesaroFano pericoloso ma ancora una volta un difensore cagliaritano si sostituisce al portiere e salva sulla linea (stavolta su tiro di Sapinho). Poco male. Il capolavoro è compiuto. Battuta la capolista Cagliari.

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