di Redazione
21 febbraio 2012
FANO – Torna la grande musica al teatro della Fortuna con Pulcinella, titolo del concerto in programma domenica 26 febbraio (prime note dalle 17) nell’ambito della stagione lirico sinfonica organizzata dalla fondazione Teatro della Fortuna.
L’appuntamento prende nome dalla suite del balletto di Igor Stravinskij, versione per orchestra e voci soliste, che verrà eseguita nella seconda parte. Nella prima, un’altra grande pagina della musica occidentale, la Sinfonia n. 38 K 504 in re magg. di Wolfgang Amadeus Mozart, meglio conosciuta come sinfonia “Praga”.
Sul podio una delle più autorevoli “bacchette” italiane, Claudio Desderi, che dirigerà l’Orchestra sinfonica Rossini e il grande baritono Bruno Praticò, solista insieme al mezzosoprano Agata Bienkowska e al tenore Gian Luca Pasolini.
La Sinfonia “Praga” fu eseguita per la prima volta nel 1787 al Teatro dell’Opera della capitale ceca ed è considerata l’ultima composizione di Mozart ancora in linea con i modelli classici di Haydn. Apre un Adagio di grande respiro dai caratteri a volte drammatici e ricchi di contrasto, a cui si contrappone il successivo Allegro, dai ritmi sincopati e incalzanti con trombe e corni in primo piano. Segue poi l’Andante su un tema pastorale che sul finire intensifica accenti di grande mestizia che lasciano il posto alla brillante esultanza della serie di imitazioni e contrasti del Presto che chiude il brano. Una sinfonia dai tratti estetici complessi e ricchi di espressività che suscita grandi emozioni in chi l’ascolta.
Pulcinella fu composto tra il 1919 e il 1920. E’ Diaghilev (impresario dei Balletti Russi) a proporre a Stravinskij di ispirarsi alle musiche di Pergolesi per scrivere un nuovo balletto il cui argomento fosse ricavato da un volume contenente numerose versioni delle avventure amorose di Pulcinella. Il compositore acquisì stili, forme e linguaggi dei maestri del passato, rielaborandoli attraverso la propria tecnica compositiva e abbandonando così il principio ispiratore della tradizione popolare russa. Pulcinella diventò uno dei punti di riferimento della corrente neoclassica e rimase una delle più discusse opere del suo autore.
Claudio Desderi inizia la carriera come baritono, debuttando nel 1969 al Festival di Edimburgo ne Il Signor Bruschino di Rossini. La sua da allora è una carriera in ascesa. Ospite regolare del Teatro alla Scala, dove è stato diretto da Abbado e Muti, è apparso nei principali teatri del mondo in un vasto repertorio dal barocco alla produzione contemporanea. Da molti anni svolge un’intensa attività come direttore d’orchestra che lo ha visto alla testa di numerose compagini italiane e straniere. E’ stato, tra l’altro, direttore artistico del teatro Regio di Torino, consulente artistico del Festival Verdi di Parma e sovrintendente del Teatro Massimo di Palermo. È accademico di Santa Cecilia e docente di alto perfezionamento presso altre prestigiose accademie.
Info al botteghino del teatro della Fortuna al numero 0721.800750, alla mail botteghino@teatrodellafortuna.it. Biglietti da 5 a 20 euro, riduzioni per under 30 e over 65 anni e per associazione Amici del teatro della Fortuna. Sito web www.teatrodellafortuna.it.
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