A Mondolfo tre ordinanze per limitare Pm10 e ossidi di azoto

di 

23 febbraio 2012

MONDOLFO – In attuazione della delibera di Giunta Regionale n. 1610/2011, il Comune di Mondolfo ha emesso tre ordinanze sindacali relative ai “Provvedimenti contingenti per la riduzione del rischio del superamento dei valori limite delle concentrazioni in aria ambiente delle polveri sottili PM 10 e degli ossidi di azoto NOX” contenenti le disposizioni per l’abbattimento delle polveri sottili PM10 (inquinanti atmosferici) nei seguenti settori:

Mondolfo

Mondolfo, palazzo comunale

ORDINANZA n. 8/2012 (pubblicata all’albo pretorio online al n. 95)
Misure relative al riscaldamento degli edifici pubblici e privati

Con il provvedimento si è inteso introdurre limitazioni all’utilizzo degli impianti a combustione a biomasse negli impianti termici degli edifici pubblici e privati.

ORDINANZA n. 9/2012 (pubblicata all’albo pretorio online al n. 96)
Misure relative alla limitazione della circolazione stradale dei veicoli più inquinanti

Con il provvedimento si è inteso:

·  istituire la “ZONA BLU” (vedi planimetria del Comune e planimetria zona BLU) nel Comune di Mondolfo, area delimitata dalle seguenti vie:

· Via Vecchia Osteria (sede stradale compresa)
· S.S. n° 16 Adriatica (sede stradale esclusa)
· Autostrada A14 (sede stradale esclusa)
· S.P. 11 Cesanense (sede stradale esclusa)
con esclusione della sede stradale S.P. 424 “Valcesano”
·  istituire il divieto di circolazione limitata all’interno della “Zona BLU” dalle ore 8:30 alle ore 12:30 e dalle

ore 14:30 alle ore 18:30 nei giorni da lunedì a venerdì, esclusi i giorni di festività nazionale.

L’elenco dei veicoli Ordinari e veicoli Speciali a cui è interdetta la circolazione così come per le deroghe è riportato analiticamente nell’ordinanza n° 9/2012.

Modulo richiesta permesso temporaneo circolazione

 

ORDINANZA n. 10/2012 (pubblicata all’albo pretorio online al n. 97)
Misure attività industriali – artigianali – commerciali – agricole

Il provvedimento intende:

·  ridurre del 10% le polveri totali e gli ossidi di azoto prodotti dagli impianti autorizzati alle emissioni in

atmosfera, salvo quelli autorizzati per limiti inferiori al 45% dei limiti nazionali;

·  dotare di idonei impianti per l’abbattimento delle polveri nei fumi prodotte dalle attività di panificazione,

ristorazione e pizzerie, che utilizzano la combustione di biomasse per la cottura dei cibi;

·  vietare l’utilizzo di olio combustibile a basso tenore di zolfo (BTZ) dal 01/09/2012.

Modulo autodichiarazione attività produttive combustione biomasse

 

Le sopraindicate misure hanno validità dal giorno di pubblicazione delle Ordinanze (10/02/2012) fino al 15 maggio 2012 e poi dal 15 settembre 2012 fino a nuova scadenza (che verrà stabilita da specifiche misure per l’anno 2013).

Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

È possibile utilizzare questi tag ed attributi XHTML: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>