25 febbraio 2012
PESARO – Lutto nel mondo del basket: è morto a 71 anni Bruno Duranti, uno dei migliori arbitri nella storia della pallacanestro. Una triste notizie a poche ore dalla disputa della quinta giornata di ritorno del campionato di serie A. E il ricordo va subito alle tante partite seguite, per motivi di lavoro o puro piacere, con protagonista il toscano Bruno Duranti. Anzi, era toscana la coppia, praticamente indissolubile, formata da Vitolo e Duranti. E quante risate fatte ricordando le contestazioni del pubblico pesarese.
Bruno Duranti è stato protagonista nei più grandi eventi cestistici, dalle Olimpiadi di Seul ’88, ai campionati mondiali in Colombia ’82, dai Campionati europei disputati in Italia (Torino 1979 per il maschile e Ancona 1981 per il femminile). Arbitro di serie A, ha diretto 571 partite tra il 1974 e il 1993. Per oltre un decennio ha diretto le principali competizioni europee.
Nel sito della Legabasket un ricordo di Bruno è affidato al suo amico e collega Giancarlo Vitolo: “Per me è una grande perdita: abbiamo trascorso in giro per l’Italia venti anni dividendo momenti belli e meno belli e sempre in grande amicizia. Penso alle oltre 400 gare dirette insieme, di sicuro il ricordo più bello resta la finale tra Banco Roma e Billy Milano che assegnò lo scudetto di fronte ad oltre 14 mila persone in un palasport che non è mai stato così pieno. Eravamo una bella coppia perché ci completavamo a vicenda: lui era un grande atleta, io – che non lo sono mai stato – sopperivo con la furbizia e l’astuzia. Sono felice che abbia affidato il suo testimone a suo figlio Massimiliano al quale auguro di completare la grande carriera del padre“.
Una curiosità: il figlio Massimiliano ha ritirato lunedì scorso il Premio Reverberi che in passato era stato attribuito al padre Bruno, che lo scorso dicembre era stato insignito della Italia Basket Hall of Fame, il riconoscimento più prestigioso della Fip.
Ciao Bruno.
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