di Redazione

28 febbraio 2012

LUANSHYA (Zambia) – Lo sparo di un proiettile, lo sfondamento della tibia con ferite a entrambe le gambe. Così Maria Pia Ruggeri, la 56enne di Carpegna che ha fondato il gruppo missionario di solidarietà Noi per lo Zambia, è stata colpita da due malviventi a Luanshya, nelle vicinanze del villaggio di accoglienza dove opera da molti anni.

A darne notizia Il Resto del Carlino di oggi, che propone un’intervista alla sorella della missionaria laica che noi riprendiamo: “Maria Pia – racconta Gloria Ruggeri – era appena rientrata per recuperare alcune cose. Quando in piena mattina si è trovata nel bel mezzo di un furto. Uno dei ladri (probabilmente due uomini di cui non si conoscono altri particolari, ndr) non appena si è accorto di lei ha sparato colpendola agli arti inferiori e poi è fuggito”.

Sempre il Resto del Carlino informa che la donna, ricoverata subito dopo l’aggressione, è stata sottoposta a due interventi chirurgici. “Adesso è tutto risolto – hanno spiegato al quotidiano sempre Gloria e il fratello Mirco, consigliere comunale a Carpegna – Maria Pia sta bene ed è già stata dimessa. Nei prossimi giorni inoltre verrà seguita da un’équipe di tre medici italiani che la stanno raggiungendo in Zambia. Al momento non sappiamo nemmeno se deciderà di tornare per la convalescenza”.

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