di Redazione
5 marzo 2012
PESARO – Dopo i recenti successi di Madrid, Shanghai, Bruxelles e Milano arriva a Pesaro Roberto Kusterle, con l’incredibile forza evocativa della sua opera fotografica. Nato a Gorizia nel 1948, dagli anni Settanta lavora nel campo della arti visive, dedicandosi sia alla pittura che all’installazione. Dal 1988 inizia ad interessarsi alla fotografia, oggi suo principale mezzo espressivo.
L’itinerario espositivo ci condurrà, attraverso il linguaggio visionario dell’artista, alla scoperta di un non luogo antropico di memoria ancestrale, metafora di quel legame con l’universalità del cosmo, che l’uomo contemporaneo ha infranto.
L’evento è un’occasione preziosa per scoprire la produzione artistica di Kusterle, che mai fin d’ora è stata esposta in maniera così completa: da “Mutazione silente” a “Riti del corpo”, da “ανα χρονοϛ” a “Mutabiles nimphae”, fino all’ultima serie “Segni di Pietra”, oltre a materiale video.
La mostra sancisce l’inizio della collaborazione di MACULA con la mc2gallery di Milano ed è organizzata con il sostegno del Comune di Pesaro, il patrocinio della Provincia di Pesaro e Urbino e della Regione Marche, il contributo di Alexander Museum Palace Hotel e Filippini Trasporti. Sarà allestita nelle sale dello Scalone Vanvitelliano e rimarrà aperta fino al 15 Aprile.
Dalle suggestioni di Kusterle alla voglia di apprendere e sperimentare il passo è breve: per tutti gli appassionati di fotografia, principianti e non, c’è tempo fino al 19 marzo per iscriversi agli innovativi corsi proposti da MACULA (info: www.spaziomacula.it), tenuti da esperti del settore e caratterizzati da un approccio multidisciplinare, per fornire ai partecipanti una consapevolezza profonda e articolata delle potenzialità espressive dell’immagine fotografica. Si va da “L’occhio sensibile”, laboratorio di introduzione alla fotografia, a “Ri-vedersi”, laboratorio di autoritratto fotografico, dal workshop di camera oscura a quello sulle antiche tecniche di stampa.
L’estate di MACULA sarà un tributo alle arti sceniche, in concerto con la Mostra Internazionale del Nuovo Cinema, Rossini Opera Festival e HangartFest: a giugno la prestigiosa collezione Recanatesi ci porterà sul set della storia del cinema, con preziose fotografie d’epoca e carteggi per la prima volta esposti al pubblico. Da agosto a settembre una mostra-evento dedicata a Kazuo Ohno, leggendario maestro del Butoh o «danza delle tenebre», immortalato dai grandi maestri della fotografia giapponese, tra cui il celebre Eikoh Hosoe.
La stagione espositiva si chiuderà a novembre con la personale di Benedetta Bonichi, presentando una delle ricerche più interessanti nel panorama dell’arte contemporanea.
MACULACentro Internazionale di Cultura Fotografica
Viale Trieste, 296 – Pesaro PU
Tel. 340 7519839 – e-mail: info@spaziomacula.it
web: www.spaziomacula.it
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