di Redazione
12 marzo 2012
FOGGIA – Paolo Ginestra, il portierone di Pergola, ex Fano e Vis Pesaro, numero uno da quest’anno del Foggia e aggredito, una decina di giorni fa, da una trentina di ultras rossoneri durante un allenamento, oggi ha rimesso gli scarpini e indossato nuovamente i guantoni.
I compagni di squadra, dopo i giorni di riposo, la denuncia e la ventilata volontà di lasciare Foggia e il calcio giocato, lo hanno riaccolto “in famiglia” con entusiasmo. Ginestra, 33 anni, aveva riportato ferite a un occhio e a uno zigomo: da tempo i tifosi del Foggia avevano preso di mira i giocatori del Foggia e lo stesso portiere, che qualche giorno prima dell’accaduto si era lamentato dell’atteggiamento del pubblico in una conferenza stampa, ne ha poi fatto le spese. Per il Foggia e Ginestra c’è ora in programma la partita di Coppa Italia di Lega Pro, contro lo Spezia (semifinale di andata), mercoledì 14 marzo alle 14.30 allo stadio Zaccheria.
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