di Redazione
15 marzo 2012
FANO – Tre arresti, quattro denunce e diversi stranieri controllati. Questo il risultato dei servizi straordinari di controllo del territorio svolti negli ultimi giorni su tutto il territorio dai carabinieri della compagnia di Fano.
I militari sono stati impegnati in una serie di verifiche di polizia per la prevenzione e la repressione dei reati contro il patrimonio e lo spaccio di sostanze stupefacenti, nel quadro di iniziative volte a contrastare la microcriminalità. Hanno proceduto, quindi, al controllo di oltre 120 automezzi e all’identificazione di circa 160 persone. Passati al setaccio diversi casolari disabitati talvolta occupati da stranieri senza fissa dimora, la stazione ferroviaria e la zona parcheggio Vanvitelli, nonché controllati diversi frequentatori di locali notturni, fra i quali sono stati individuati alcuni soggetti con pregiudizi di polizia.
Inoltre, sono state eseguite verifiche di polizia nei confronti di numerosi pregiudicati sottoposti agli arresti domiciliari ed a misure di sicurezza. Nella periferia di Fano i militari del nucleo radiomobile hanno tratto in arresto un 35enne già noto alla giustizia per reati contro il patrimonio con le accuse di furto aggravato. L’uomo pare abbia asportato dall’interno di un centro commerciale vari capi d’abbigliamento del valore di 600 euro circa. La refurtiva è stata così recuperata e restituita al legittimo proprietario.
Un 44enne della zona, pure lui già noto alla giustizia, è stato tratto in arresto in quanto colpito da ordine di esecuzione pena emesso dall’autorità giudiziaria dovendo scontare la pena di mesi quattro di reclusione per spaccio di stupefacenti.
Quattro denunce sono state formulate poi per guida in stato di ebbrezza nei confronti di altrettante persone di età compresa tra i 26 e 37 anni, con ritiro delle relative patenti di guida. In un caso, a causa dell’eccessivo tasso alcolico riscontrato, si è proceduto anche al sequestro del veicolo per la successiva confisca.
A Mondavio, i militari del locale comando hanno arrestato, con le accuse di violenza e resistenza a un pubblico ufficiale, una 24enne nigeriana che, allo scopo di sottrarsi alle verifiche dei militari, non avrebbe esitato ad aggredirli con calci e schiaffi graffiandoli. Dopo averla immobilizzata, i militari l’hanno quindi dichiarata in arresto. Nel corso del processo per direttissima la donna è stata poi condannata alla pena di tre mesi di reclusione.
Infine, a seguito di verifiche di polizia eseguite nei pressi di diversi locali frequentati da giovani, 10 ragazzi sono stati trovati in possesso di alcuni grammi di hashish, marijuana e cocaina che detenevano per uso personale. Nei loro confronti è stata inoltrata una segnalazione alla Prefettura di Pesaro e Urbino per l’applicazione delle sanzioni amministrative previste per legge, quali la sottoposizione a programma terapeutico e la sospensione della validità della patente di guida, mentre lo stupefacente è stato sottoposto a sequestro.
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