di Redazione
16 marzo 2012
PESARO – Parcheggiare nei posti riservati ai disabili, come pure davanti a un passo carrabile, impedendo agli altri di uscire di casa, è la firma di un crescente grado di inciviltà.
Purtroppo, i residenti in un condominio di Via Montegrappa lo hanno imparato da tempo, obbligati – quotidianamente, praticamente ogni volta che devono uscire dal garage – ad attendere i comodi di chi va a tagliare i capelli dei parrucchieri cinesi o a fare acquisti nei vicini negozi.
L’ultimo caso, poco fa. Una signora ha parcheggiato una Citroen, ovviamente con le doppie frecce accese. Fanno sempre così. Sanno di essere in torto, si salvano con le doppie frecce. Ma anziché fare cento metri e trovare un parcheggio preferiscono impedire agli altri di muoversi. Il caso è stato segnalato alle autorità competenti.
“Ma ero dentro il negozio e guardavo ogni tanto fuor per vedere se davo fastidio…” ha spiegato la signora che era alla guida della Citroen.
Talvolta accade che chi ha parcheggiato davanti al passo carrabile la spieghi così: “Ma io devo fare spesa…”. E alle rimostranze dei residenti alzi la voce, insultando. Oppure urlando: “Ho il permesso di soggiorno, pago le tasse e posso parcheggiare”. Sì, perché dispiace dirlo ma sono soprattutto cittadini stranieri, latino-americani in particolare, a reagire male.
E’ una situazione intollerabile. E chi risiede nel condominio di Via Montegrappa – pur condividendo la proposta del presidente della Provincia Ricci sulla cittadinanza onoraria agli stranieri – auspica che si spieghi agli stessi che oltre ai diritti ci sono anche i doveri. Come rispettare i passi carrabili. Ovviamente in attesa che le autorità competenti risolvano il problema, che però sembra essere comune a numerose realtà cittadine.
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