di Redazione

17 marzo 2012

ANCONA – Tutti i marchigiani possono tirare un piccolo sospiro di sollievo. Ancora non sarà una vittoria in toto, ma il fatto che la Regione riceverà 25 milioni di euro per la fase emergenziale inerente l’alluvione dell’anno scorso ha una conseguenza: via 5 centesimi sull’accisa sulla benzina.

La Regione Marche cancella dunque l’aumento di 5 centesimi dell’accisa sulla benzina cui era stata costretta dalla legge 10/2011 (che introduceva quella che in molti hanno ribattezzato la “tassa sulle disgrazie”) per far fronte all’emergenza alluvione del marzo scorso. La decisione, dopo l’intesa raggiunta ieri tra ministero dell’Economia e Dipartimento nazionale della protezione civile, che stanzia 25 milioni per la fase emergenziale. Cinque milioni sono invece il gettito dell’aumento dell’accisa, che per il governatore Spacca è ora ”illegittimo e inutile mantenere”.

Resta da vedere se, e quanto, verrà destinato alla nostra regione per il terremoto bianco del febbraio scorso. Aspettando il Marche day di mercoledì a Roma, i 25 milioni sono comunque un inizio.

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