di Redazione
19 marzo 2012
BOLOGNA – Un periodo davvero sfortunato quello delle mondainesi, che sentono la mancanza di mezza squadra titolare, a causa di infortuni, lavoro e altro ancora. E’ vero che quando si perde si cercano sempre motivazioni esterne e scusanti. La realtà è che con una squadra contata come quella di domenica si rischia di perdere tutte le partite, anche le più abbordabili, come poteva essere questa con il Bologna, che non ha dimostrato grandi doti né in attacco, né in difesa. Il primo tempo è privo di emozioni e piuttosto equilibrato, quando arriva il gol del Bologna, servito su un piatto d’oro alla Fraschini, che non poteva far altro che insaccare: Venerandi sola recupera palla e erroneamente la mette al centro, dove non c’è nessuno. L’attaccante casalingo approfitta e di gran lena arriva per prima sulla palla beffando il portiere e tutta la difesa. Dopo tre minuti l’occasione é tutta delle ospiti, con Morelli che tenta il tiro, ma troppo debole e facilmente parabile. Nel secondo tempo le Daine tentano in ogni modo di recuperare, ma senza punte è pressoché impossibile segnare. Si cerca di giocare sulle fasce, ma il portiere bolognese è bravo ad intervenire e non lasciare spazi vuoti. Al 15′ il raddoppio: punizione da metà campo tirata dalla Benfanti, che impensierisce Moroni. La palla si salva in calcio d’angolo. Dalla battuta del corner nasce il gol, realizzato da Boggia, che sorprende l’incolpevole Moroni. Finisce così una sfortunata partita, che spero finisca la scia negativa e rilanci la squadra su più alti livelli, come meriterebbe.
Lascia una risposta