PESARO – «Bene l’incontro con la Regione, ora avanti con gli interventi». Così Matteo Ricci dopo il vertice a Ancona sul nodo dragaggio del Foglia tra il dirigente provinciale Stefano Gattoni, il responsabile regionale del servizio Via (valutazione impatto ambientale) David Piccinini, il segretario dell’Autorità di bacino Mario Smargiasso e la referente dell’assessorato regionale all’Ambiente Lorena Gabrielli. Provincia, Regione e autorità di Bacino trovano la quadra e l’incontro, alla fine, partorisce l’auspicato esito positivo.

«Si è convenuto che il progetto può andare avanti e concludere l’iter– commenta Gattoni -. Abbiamo raggiunto un accordo tecnico». Nel dettaglio: «Procederemo con lo stoccaggio provvisorio, nei siti fuori dall’alveo già utilizzati in occasione dei lavori di pulizia della barra di foce». Entro la fine del mese il decreto della Regione, quindi i lavori, che scatteranno subito per arrivare alla conclusione prima dell’inizio dell’estate. Nei giorni del nevone, Matteo Ricci aveva già decretato i lavori con somma urgenza per rimuovere il gigantesco tappo di ghiaia (3mila metri cubi, ndr) che ostruiva la foce del Fiume. «Abbiamo speso 35mila euro, che non avevamo, mettendoli nel conto delle risorse che dovrebbe rimborsare il governo per l’emergenza. Così facendo, abbiamo salvaguardato i 50 mila euro che la Regione ha stanziato per il progetto di dragaggio. E che ora, raggiunta l’intesa possiamo utilizzare…».