di Redazione

7 aprile 2012

ISERNIA – VIS PESARO 2-0
ISERNIA: Marconato, Ricci, Tracchia, Cordisco, Maglione, Digno, Rubino (33′ st Parisi), Manzillo, Covelli, Panico (17′ st Rodia), Mingione (36′ st Di Passera). A disp. Gaudino, Antonelli, Villani, Vano. All. Logarzo
VIS PESARO: Foiera, Rossini, Dominici G., Paoli, Santini, Barbieri, Duranti (7′ st Ridolfi), Torelli A., Vicini, Torelli G., Bellucci. A disp. Petrini, Alegi, Bartolucci A., Giuliani, Bartolucci L.. All. Bonvini
ARBITRO: Sassoli di Arezzo
RETI: 29′ pt Panico, 30′ st Rodia
NOTE: giornata fresca, terreno di gioco in discrete condizioni, spettatori 600 circa (tra cui 9 tifosi della Vis); ammoniti Cordisco, Bellucci

 

ISERNIA – La Vis nell’uovo pasquale trova un’altra sconfitta. A Isernia, nella tana di una squadra che in casa ha perso solo una volta e per di più col Teramo, i molisani si impongono per 2-0. Una rete per tempo e buonanotte ai suonatori, per una squadra pesarese che ancora una volta non ha giocato chissà quanto male ma è stata poco incisiva davanti.

Problemi fin dall’arrivo a Isernia, con Zonghetti che ha dovuto ritardare il rientro per un attacco febbrile anche violento. La colonnina di mercurio s’è innalzata fino a 39 già nella serata di ieri, tant’è che la dirigenza ha optato per farlo rimanere direttamente in albergo. Bonvini ha così dovuto disegnare un 4-4-2 inedito negli uomini, viste le assenze conclamate di Omiccioli, Boinega, Coppari e Pangrazi. Terzino destro ha giocato Rossini, all’ala addirittura Duranti (che all’anagrafe sarebbe una punta), con Bellucci e Vicini a formare il duo d’attacco.

L’approccio al match dei pesaresi non è stato sbagliato, anche se poi la Vis s’è spenta nel momento della segnatura altrui. A siglarla Panico, dato alla vigilia in non perfette condizioni, che ha esultato dopo aver risolto una mischia a proprio favore. Il punto esclamativo sulla vittoria del team di Logarzo l’ha messo, a un quarto d’ora dalla fine, il subentrato Rodia, che ha appoggiato da posizione defilata una respinta di Foiera su bel tiro di Covelli.

La Vis, che non ha avuto chissà che occasione per segnare, ha puntato la porta avversaria soprattutto da fuori area (un paio di volte con Barbieri, una con Giovanni Dominici). Poi, nel finale, Bellucci è stato steso dal portiere avversario dopo che lo stesso era stato saltato. Dalla tribuna è sembrato rigore solare ma l’arbitro, tra lo stupore generale, ha fischiato la simulazione alla punta eugubina.

Adesso le cose si fanno difficili. Visti i risultati dagli altri campi, la Vis – che domenica 15 aprile ospita un Teramo che non potrà permettersi di perdere a cuor leggero dopo il rovescio casalingo di oggi – è stata agganciata dal Riccione e avvicinata da Renato Curi Angolana e Santegidiese. I playout sono lì, appena più sotto. E non è nemmeno più scontato che lo scontro tra la terz’ultima e la sest’ultima non si giochi per eccessivo distacco.

 

I RISULTATI DELLA 30ESIMA GIORNATA

Teramo Calcio – Atletico Trivento 1-3
Atessa Val di Sangro – Jesina 2-4
Civitanovese – Luco Canistro 2-0
Real Rimini – Miglianico 0-2
Santegidiese – Olympia Agnonese 2-0
Renato Curi Angolana – Recanatese 3-1
Ancona 1905 – Riccione 1-1
Sambenedettese – San Nicolò 1-1
Isernia – Vis Pesaro 2-0

 

LA CLASSIFICA DELLA SERIE D GIRONE F

Teramo 69, Civitanovese 61, Ancona 60, Sambenedettese 60, Atletico Trivento 56, Isernia 51, San Nicolò 43, Jesina 41, Olympia Agnonese 39, Recanatese 38, Riccione 36, Vis Pesaro 36, Atessa Val di Sangro 35, Renato Curi Angolana 34, Santegidiese 32, Miglianico 25, Luco Canistro 19, Real Rimini 4

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