15 aprile 2012
PESARO – Offense sells tickets, defense wins games. La frase è figlia dello spirito degli americani, figlio della nuova frontiera. Non è un caso che nelle grandi arene del basketball, sia professionistico sia universitario, come negli stadi del football, il coro più gettonato è Defense, defense. Perché – è vero – l’attacco vende i biglietti, ma è la difesa a vincere le partite.
Una filosofia cara anche alle scuole europee, iniziando da quella slava, “tradita” solo da “gospod” Petar Skansi, uomo di mare, con la pelle incrostata di sale e bruciata dal sole, discendente dei pirati dalmati, dei narentani, che ama le scorrerie offensive. Tutto il contrario dei Nikolić, dei Maljković e ora degli Obradović.
Vincere in trasferta, concedendo solo 63 punti alla squadra di casa, è come un orgasmo per un allenatore di sistema, e Luca Dalmonte lo è. Togliere alla squadra avversaria 18 degli 81 punti che segna abitualmente in casa è un marchio di fabbrica che commenta meglio di ogni aggettivo la vittoria della Scavolini Siviglia, almeno per una notte sola al terzo posto, staccata di due lunghezze dalla prima piazza.
E questi – direbbe Palmiro Cangini, assessore alle Varie ed Eventuali del Comune di Roncofritto, reso immortale da Paolo Cevoli – sono fatti e non pugne…
Varese, come abbiamo anticipato presentando l’anticipo televisivo con la consueta intervista settimanale al coach romagnolo, prima di oggi “aveva disputato finora 13 partite in casa, vincendo 10 volte e perdendo solo con Cantù (67-83), Roma (76-78) e Siena (65-77). Prima di affrontare la Vuelle, a Masnago, la Cimberio aveva realizzato 81 punti a partita”. E’ arrivata la quarta sconfitta per mano di una Scavolini Siviglia che con il successo sulla Cimberio è a quota 8 vittorie esterne. Come Siena! Numeri che inducono a guardare con ottimismo al futuro, alle cinque partite ancora da disputare nella stagione regolare (tre in casa: Sassari, Siena e Roma; due fuori: Bologna e Casale Monferrato), ma anche ai playoff.
Sì, i playoff, in cassaforte con i due punti conquistati a Masnago, perché l’ottava – guarda caso Varese – è staccata di 8 lunghezze ed è 0-2 coi i biancorossi pesaresi.
Con questa dote già in cassaforte, la Scavolini Siviglia attende buone notizie dagli altri campo dove tra oggi e domani sera si disputano le altre partite della 12^ giornata di ritorno: domenica ore 18,15: Vanoli Braga Cremona – Umana Venezia; Benetton Treviso – Canadian Solar Bologna; Banco di Sardegna Sassari – Fabi Shoes Montegranaro; Novipiù Casale Monferrato – Montepaschi Siena; Otto Caserta – Sidigas Avellino; EA7 Emporio Armani – Bennet Cantù ore 20,30 diretta Rai Sport 1; Acea Roma – Banca Tercas Teramo lunedì 16 ore 20,30. Riposa Angelico Biella.
LA CLASSIFICA
Montepaschi e Bennet 36; SCAVOLINI SIVIGLIA 34; EA7 Emporio Armani, Umana e Banco di Sardegna 32; Canadian Solar 30; Cimberio 28; Sidigas e Acea 26; Fabi Shoes, Benetton e Angelico 22; Otto e Vanoli Braga 20; Banca Tercas 18; Novipiù 12.
Forza ragazzi avanti così!!!!!!!!!!!
Tzì sbajèt, Luciano, 34-28 fa 6, abbiamo 6 punti di vantaggio su Varese!!!!