di Redazione

16 aprile 2012

FANO – Roberto Piccinetti, titolare dell’azienda agricola che porta il suo nome sulla collina tra Fano e Pesaro, si è suicidato. Lo hanno trovato impiccato, questa mattina, nella sua villa che negli anni aveva curato con la moglie e i suoi tre figli. Ancora senza un perché le cause del gesto estremo.

Ricordiamo che Villa Piccinetti negli anni era stata definita polo cultural-chic, per le sue feste e frequentazioni di artisti e nobili. Un ambiente positivo, con atmosfera mondana.  Il conte Giovanni Leopardi, un grande personaggio della nobiltà marchigiana, un giorno disse: “Villa Piccinetti è l’unica casa che cambierei con la mia”.

 

Depresso, stanco, preoccupato per la sua azienda, o forse per i risultati di un’ispezione della Guardia di finanza. Così è stato descritto l’ultimo Roberto Piccinetti, 62 anni, che ora lascia la moglie e tre figli. Ad un amico – secondo quanto scrive l’Ansa – aveva confidato di voler vendere l’attività, il suo agriturismo di lusso, in zona Gimarra. Secondo la procura di Pesaro dietro il suicidio ci sarebbero motivi personali. Nessun messaggio per i familiari. A ritrovare il corpo un amico chiamato dalla moglie, preoccupata perché Piccinetti non rispondeva al telefonino.

Articolo pubblicato in: Cronaca, Fano, Fano-Cronaca