di Redazione
21 aprile 2012
PESARO – Si torna in campo dopo il dramma Morosini. La Vis Pesaro ospiterà questa domenica, alle ore 15, al Benelli il Teramo supercapolista del campionato di Serie D. Poi, il 25 aprile, andrà a Civitanova in occasione del turno infrasettimanale inserito per ovviare al turno doverosamente non disputato domenica scorsa. Infine, la settimana si concluderà domenica prossima ricevendo in un vero e proprio scontro salvezza la Santegidiese. Sette giorni in cui la Vis si giocherà tutto.
Il Teramo, intanto, recupera il classe ’93 Mirko Petrella: la “pulce” aprutina, sempre presente fin qui in ogni partita del campionato (con 9 reti segnate), tornerà a disposizione di mister Cappellacci dopo aver risolto il problema al flessore. Resta indisponibile, invece, l’altro ’93 Leandro Saraceno ancora alle prese con il problema alla spalla. Tornato alla base anche il portiere Serraiocco, rientrato dall’Ungheria dove aveva difeso i pali della Nazionale italiana Under 18. Si aspetta di capire quale ripercussione invece avrà il tifo teramano (erano previsti in 700 a Pesaro) dopo la notizia dell’arresto di 4 tifosi aprutini nell’ambito del maxiblitz della Digos e Ros. Sono accusati di resistenza aggravata, per aver dato alle fiamme il mezzo dei militari e per aver colpito al volto con un bastone il carabiniere che lo guidava, lo scorso 15 ottobre, a Roma, durante la manifestazione degli indignati.
E la Vis? Senza Omiccioli (lunedì sarà operato a Cotignola dal professor Zini, per sistemare il crociato anteriore sinistro: rientrerà fra 5-6 mesi), con Boinega buono al massimo per la panchina (caviglia guarita ma il giocatore non si è mai allenato con la prima squadra), si spera almeno nel recupero di Alberto Torelli, l’unico elemento attualmente in rosa in grado di garantire un minimo di copertura al centrocampo vissino. Capitan Paoli, infatti, sarà obbligatoriamente retrocesso sulla linea difensiva in coppia con Santini. L’alternativa, in mediana, è Ridolfi: bravissimo ma pur sempre trequartista classe ’94. Rientra dopo più di un mese Zonghetti: Bonvini, in settimana, l’ha provato come terzino destro. Trattandosi del vicecapocannoniere biancorosso, dietro Bellucci, fa capire a che punto sia arrivata la coperta corta vissina. Nulla, però, è già scritto. E nel calcio, spesso, Davide batte Golia. Come avvenne nel 2003, in C1, quando la Vis si salvò battendo il super Teramo di Pepe e Carrozzieri con un gol di Tino Borneo.
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