Tasto play: Hickman Vs Bo Mc Calebb

di 

25 aprile 2012

PESARO – Non sarà più la squadra imbattibile degli ultimi cinque anni, ma la Montepaschi Siena rimane la formazione da battere anche per questa stagione. Pesaro all’andata disputò una delle più belle partite dell’anno, espugnando il Palasclavo con una grande prestazione collettiva, sicuramente Siena era distratta dagli impegni in Eurolega, ma i ragazzi di Dalmonte, senza Cusin anche allora, imposero il loro gioco violando il campo senese dopo oltre dieci anni di sconfitte, difficile ripetersi giovedì sera, anche se la Scavolini Siviglia ha vinto sei delle ultime sette partite e la Montepaschi ha virtualmente in tasca il primo posto, il roster senese, pur tra tanti infortuni, rimane per caratura e profondità, il migliore della Lega e servirà una prestazione perfetta dei “magnifici sette” biancorossi, per portare a casa due punti importantissimi per rimanere nelle prime quattro.

 

Scavolini Siviglia-Treviso, Richard Hickman

Richard Hickman. Foto Giardini

La Montepaschi sarà l’arbitro della classifica pesarese, perché dopo la trasferta all’Adriatic Arena, avrà due impegni casalinghi contro Sassari e Bologna e i tifosi biancorossi dovranno augurarsi che Siena faccia fino in fondo il proprio dovere, anche con il primo posto messo al sicuro.

 

LA PARTITA IN PROGRAMMA:

Scavolini Siviglia Pesaro (18v.-10p.) – Montepaschi Siena (21v.-7p.)

Giovedì 26 aprile – ore 20.30 – Adriatic Arena di Pesaro

Risultato dell’andata: Siena – Pesaro 75-78

 

L’AVVERSARIA DI TURNO:

 

Con il tesseramento del lituano Maciulis. la Montepaschi ha a disposizione ben nove stranieri nel proprio roster e coach Simone Pianigiani nei playoff, potrà decidere di partita in partita, i sei da schierare a referto, basterebbe questo dato per chiarire la differenza tra le forze in campo, dove Pesaro ha “soli “ cinque strangers da poter giostrare e il quinto è quell’Urbutis, pochissimo utilizzato da Dalmonte.

 

 

E’ anche vero che Siena ha dovuto acquistare nuovi giocatori per sopperire ai numerosi infortuni stagionali, non saranno della partita il serbo Rakocevic e l’americano Bootsy Thornton, mentre il lituano Kaukenas è reduce da sei mesi di stop e deve ancora fare il suo debutto in campo nel 2012.

Punto fermo della Montepaschi è il play Bo McCalebb, con passaporto macedone, ma americanissimo di nascita, vincitore dell’Alphonso Ford Top Scorer Trophy, come miglior realizzatore dell’Eurolega,gli infortuni hanno promosso in quintetto due nazionali azzurri: la guardia Carraretto, micidiale tiratore di striscia, e l’ala Pietro Aradori, che contende a Daniel Hackett il titolo di miglior italiano della stagione, la coppia di lunghi formata da David Andersen e Kristof Lavrinovic, è sicuramente la più forte del campionato italiano: l’australiano (15.4 punti) sta disputano la sua miglior stagione italiana, risultando determinate anche in Eurolega, il lituano deve fare i conti con i problemi alla schiena, ma quando in giornata, rimane il pivot più immarcabile della Lega.

Parte dalla panchina lo storico capitano Stonerook, magari in calo fisico, ma sempre decisivo con la sua decennale esperienza, il greco Zizis sarebbe titolare in tutte le altre sedici squadre, ricoprendo invece a Siena il ruolo di sesto uomo di lusso, entrando per dare il cambio di ritmo al gioco senese, alle prese con qualche intoppo fisico anche David Moss, eccellente realizzatore in campo aperto, la pattuglia italiana è formata da Andrea Michelori, Tomas Ress e il pivot Lechtaler.

 

IL MOMENTO DELLE SQUADRE

 

Comincia pure a divertire questa Scavolini Siviglia che, con i playoff in tasca, cerca il miglior piazzamento possibile anche in chiave qualificazione europea, utopistico inseguire il sogno Eurolega – per la qualificazione bisognerebbe arrivare in finale scudetto – più alla portata l’accesso all’Eurocup, dove l’Italia ha due posti a disposizione per le due semifinaliste, con la società alla ricerca di nuovi sponsor (sfumata la pista Teamsystem), un ritorno alle competizioni europee potrebbe attirare nuovi investitori.

Sul fronte tecnico, questa Vuelle sembra sempre di più la squadra di Jumaine Jones, che ha assunto il ruolo di leader in campo e di mentore per la pattuglia americana, il “professore” ha il compito di traghettare i compagni verso i playoff, dove Jones, che ha anche disputato una finale NBA con Philadelphia, con la sua decennale esperienza dovrà essere un esempio per i ragazzi più giovani.

Non sarà più la squadra schiacciasassi dell’ultimo lustro, ma la Montepaschi ha sempre vinto otto delle ultime dieci partite e, pur fra tanti infortuni, trova ogni sera un protagonista diverso al quale affidarsi, Pianigiani sta cercando il giusto assetto, con i lituani Kaukenas e Maciulis da inserire gradualmente, dovendo rinunciare anche a David Moss operato lunedì per un’ernia inguinale.

 

IL DUELLO CHIAVE

RICHARD HICKMAN VS BO MC CALEBB

Ancora un cliente difficilissimo per il play pesarese, Hickman continua nel suo buon momento di forma, anche se sarebbe auspicabile un suo maggior contributo offensivo fin dal primo tempo, mentre il play senese (13.6 punti con 3.2 assist) è chiamato da coach Pianigiani a un maggior contributo offensivo per sopperire agli infortuni dei compagni

 

UN PO’ DI NUMERI

Statistiche individuali: Daniel Hackett secondo nei recuperi, James White terzo nei punti realizzati, sesto in valutazione, nono nella percentuale da due, Richard Hickman quinto nelle palle perse, settimo nei punti realizzati, ottavo nella percentuale ai liberi, nono nei recuperi, Marco Cusin primo nelle stoppate, Jumaine Jones terzo nei rimbalzi difensivi, quinto in quelli totali, settimo nelle palle perse.

Statistiche di squadra: Pesaro prima nella percentuale da due, seconda nei recuperi, quarta nei punti subiti, tredicesima in quelli realizzati e nella percentuale da tre, seconda nelle palle perse, quattordicesima nella percentuale ai liberi, ultima ai rimbalzi.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

È possibile utilizzare questi tag ed attributi XHTML: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>