di Redazione
27 aprile 2012
L’argomento portato a vantaggio della centralizzazione, nota Ricci, è «il maggior risparmio. Che, tuttavia, può essere determinato con altre strade: il passaggio delle competenze ai Comuni, con il coordinamento delle Province sulla programmazione o, in alternativa il mantenimento degli Erap esistenti con una riforma dei relativi consigli d’amministrazione. La nostra proposta prevede consigli a costo zero, composti da tre membri: due amministratori dei Comuni e uno della Provincia, con azzeramento completo delle indennità». Nel corso dell’assemblea, conclude Ricci, «si è fatto anche il punto con i parlamentari delle Marche sulle problematiche relative ai danni neve. Un incontro che è servito a preparare il vertice ad hoc in programma a Roma con il ministro Barca».
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