Medioevo militante. A Urbino si presenta un libro sulla politica di oggi alle prese con barbari e crociati

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18 maggio 2012

copertina Medioevo militante

URBINO – Medioevo militante. La politica di oggi alle prese con barbari e crociati. Il Dipartimento di Studi Internazionali – Storia Lingue Culture dell’università di Urbino “Carlo Bo”, propongono per lunedì 21 maggio alle 16, a palazzo Petrangolini di piazza Rinascimento, un momento dedicato al libro di Tommaso di Carpegna Falconieri. Insieme all’autore discuteranno il rettore Stefano Pivato con Glauco Maria Cantarella e Stefano Cavazza (Università Di Bologna). Ingresso libero

Il Medioevo? Per l’immaginario collettivo è sinonimo di tempi bui e barbarie, ma anche epoca di ideali e cattedrali, o gloriosa fucina di comunità e nazioni. D’altro canto il medioevo ci accompagna quotidianamente, perché i suoi dieci secoli sono un contenitore irresistibile da cui attingere ciò che più piace o è utile. Ma è un medioevo perlopiù immaginario e nostalgico, quando non volutamente mistificato per ricavarne a posteriori una qualche patente di legittimità.

Si tratta del ‘medievalismo’, fenomeno che ha permeato le ideologie politiche di ogni colore negli ultimi cinquant’anni, brillantemente analizzato in Medioevo militante. La politica di oggi alle prese con barbari e crociati (ed. Einaudi), il libro di Tommaso di Carpegna Falconieri dell’appuntamento di Lunedì 21 maggio ore 16 al Dipartimento di Studi Internazionali in palazzo Petrangolini, P.zza Rinascimento 7, Urbino.

Medioevo militante è nella cinquina di finalisti del Premio Italia Medievale 2012 (sezione Editoria), riconosciuto per il suo valore culturale dalla Presidenza della Repubblica Italiana.

Tommaso di Carpegna Falconieri (università di Urbino) ha scritto oltre 150 tra libri, articoli e saggi su prestigiose riviste accademiche nazionali e di altri Paesi e nelle diverse opere che fanno capo all’Istituto della Enciclopedia Italiana (Dizionario Biografico degli Italiani, Enciclopedia dei Papi, Federiciana). Il suo libro L’uomo che si credeva re di Francia (Laterza, 2005), è stato tradotto e pubblicato negli Stati Uniti dalla prestigiosa casa editrice University of Chicago Press. Tra i riconoscimenti di altissimo livello ricevuti c’è il Premio della Cultura da parte della Presidenza del Consiglio, la più importante onorificenza culturale dello Stato, assegnato nel 2003 al suo saggio biografico Cola di Rienzo (Salerno Editrice 2002).

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