di Redazione
22 maggio 2012
URBINO – Il giochino avrebbe fruttato 1000 euro alla volta. G.S., 59 anni, residente a Piobbico, cantoniere dipendente della Provincia di Pesaro e Urbino, è da ieri agli arresti domiciliari con l’accusa di tentata concussione e corruzione, su ordinanza di custodia cautelare firmata dal gip di Urbino.
L’ordinanza è stata eseguita dai carabinieri di Urbino: l’uomo è accusato di aver tentato di ottenere illecitamente denaro, 1000 euro a ditta, a quante nello scorso febbraio, dopo il nevone, dovevano ripulire alcune strade della provincia. Approfittando del suo ruolo di controllore e di tramite tra le ditte e l’ente Provincia, in cambio di soldi proponeva di gonfiare le ore di lavoro effettivamente eseguito. Uno degli appaltanti, però, lo ha denunciato.
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